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Polverini: nel Lazio niente centrali nucleari. Bonelli: la marcia indietro è una balla atomica

11 febbraio 2010 0 commenti

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Nel Lazio non c’è bisogno di centrali nucleari. Lo sostiene il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio, Renata Polverini (Pdl), sul blog nel proprio sito www.renatapolverini.it. “In tempi rapidissimi il Lazio diventerà energeticamente autosufficiente e in pochi anni andrà addirittura in surplus, esportando energia verso altre regioni. Pertanto ritengo che nel Lazio non ci sia bisogno di installare nuove centrali nucleari”, dice Polverini. “Ricordo – continua Polverini – che si sta ultimando la riconversione della centrale di Torrevaldaliga Nord a carbone pulito (da olio combustibile) e che questo ha già comportato una forte assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni Comune, Provincia e Regione. A oggi, infatti, è attivo solo uno dei tre impianti, un secondo è in prova e un terzo è in fase di completamento”. “La stessa centrale a olio combustibile di Montalto di Castro – conclude Polverini – funziona a potenza ridotta. Mettere a regime
Torrevaldaliga Nord e Montalto di Castro già consentirebbe di andare in pareggio energetico”.
“La posizione rappresentata da Renata Polverini _ osserva il deputato Fabio Rampelli (Pdl) e’ inattaccabile: nel Lazio non si realizzeranno centrali nucleari. Sono cosi’ soddisfatti tutti coloro che da venti giorni cercano demagogicamente di provocarla sul tema dell’energia”. “Le coste- prosegue Rampelli- le isole, gli uliveti, i vigneti, i prodotti caseari tipici, i beni monumentali e archeologici e le riserve naturali, costretti in un’area territorialmente limitata e morfologicamente complessa sono incompatibili con i reattori nucleari, le barre di uranio, l’inquinamento radioattivo. Dunque le ex centrali di Montalto e Borgo Sabotino tali rimarranno”.

Bonelli (Verdi): una balla

“Ieri sera la Polverini a cena con Berlusconi si dichiarava completamente d’accordo con il programma del Cavaliere. Oggi, in evidente e chiara difficolta’ rispetto ad un’opinione pubblica che non vuole il nucleare, con un’ipocrisia che rasenta la vergogna, la Polverini dice ‘No’ alle centrali nucleari nel Lazio” replica il presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli.
“Ormai si e’ superato il limite della decenza: alcuni giorni fa la stessa Polverini commentava come legittimo e giusto l’intervento del governo contro le leggi regionali di Puglia, Basilicata e Campania che dicevano ‘No’ alle centrali sul proprio territorio- aggiunge Bonelli- Oggi pur di uscire dalla evidente difficolta’ in cui si trova, la candidata del Pdl e’ disposta a prendere in giro i cittadini laziali raccontando una ‘balla atomica'”. “La maggioranza che governa questo Paese e sostiene la candidatura della Polverini alla Regione Lazio vuole il nucleare a tutti i costi -conclude Bonelli- ed e’ ormai sicuro che la prima centrale nucleare verra’ costruita a Montalto di Castro, utilizzando l’esercito e ignorando la volonta’ dei cittadini e trasformando, cosi’, il Lazio nella pattumiera radioattiva d’Italia”.