Tigre siberiana, la specie è al tramonto: restano meno di 14 esemplari
Dal punto di vista genetico la tigre siberiana e’ praticamente quasi estinta, essendone rimasti meno di 14 esemplari. A dare la pessima notizia è la rivista Mammalian Biology, secondo cui tra le poche centinaia di tigri rimaste la diversità genetica è molto bassa, segno di una scarsa salute della popolazione.
Un team di ricercatori russi, spagnoli e tedeschi ha analizzato il Dna di 15 esemplari di tigre siberiana, cercando alcuni marker specifici dell’abbondanza genetica della popolazione, che mostrano quanto l’esemplare studiato sia diverso dai propri genitori. Il risultato e’ stato che nella storia recente, probabilmente tra gli anni ’20 e ’40, c’e’ stato un ‘collo di bottiglia genetico’, un periodo cioe’ in cui le tigri erano cosi’ poche da diminuire molto la quantita’ di geni ‘disponibili’, da cui questi animali non si sono piu’ ripresi.
Una grande diversità genetica è fondamentale per una specie animale, perche’ diminuisce la probabilita’ di trasmissione di malattie rare e perche’ popolazioni con gli stessi geni sono piu’ vulnerabili alle malattie: “Il livello è così basso – concludono gli esperti – da mettere in dubbio le possibilita’ di salvare questi animali”.