La Commissione europea ha chiesto all’Italia di procedere alla riqualificazione dei vecchi impianti chimici della Liguria per fare in modo che “non pongano rischi per l’ambiente”. La richiesta, fanno sapere da Bruxelles, è stata avanzata dal commissario europea all’Ambiente, Janez Potocnik dopo che “l’Italia per troppo tempo ha fallito nel rispondere in maniera soddisfacente al problema”.

L’Italia adesso ha due mesi di tempo per dare risposte soddisfacenti: al termine dei 60 giorni, avvertono da Bruxelles, “in assenza di risposte soddisfacenti la Commissione potrebbe portare il caso dinanzia alla Corte di giustizia europea”. Per l’Italia si materializza dunque lo spettro della procedura d’infrazione per l’area industriale di Cengio (Savona).