Home » Redazione Ecquo » Edilizia »

Capri, Luca di Montezemolo imputato per abusi edilizi

18 aprile 2011 0 commenti

montezemoloLuca Cordero di Montezemolo imputato per abusi edilizi, al via il processo a Capri. Nell’aula della sezione distaccata dell’isola del Tribunale di Napoli è stata celebrata oggi la prima udienza del procedimento penale a carico dell’ex presidente di Confindustria, quale affittuario di Villa Caprile, la residenza di Anacapri presso cui Montezemolo trascorre abitualmente le sue vacanze.

Violazioni urbanistiche, deturpamento di bellezze naturali e falso: sono i capi di imputazione di cui devono rispondere quattro persone a giudizio per lavori realizzati, secondo l’accusa, in assenza di autorizzazioni all’interno della residenza. Oltre a Montezemolo risultano imputati Francesco Saverio Grazioli, amministratore della Fisvi, la società titolare della villa; l’architetto Rossella Ragazzini, direttore dei lavori e Francesco Di Sarno, legale rappresentante dell’impresa costruttrice. L’inchiesta, scattata nel 2009, portò un anno e mezzo fa gli agenti del commissariato di polizia di Capri a sequestrare due manufatti ritenuti abusivi scoperti all’interno della villa anacaprese.

Nessuno degli imputati era presente oggi in aula davanti al giudice Alessandra Cataldi e al pm Milena Cortigiano, che ha seguito fin dall’inizio l’intera indagine. I legali di Ragazzini e di Di Sarno, gli avvocati Claudio Botti e ergio De Simone, hanno chiesto per i loro assistiti il patteggiamento rispettivamente a 12 mesi e a 10 mesi pena sospesa: la posizione dei due è stata stralciata dal giudice che ha fissato l’udienza per il 30 maggio. Rinviato, invece, al 14 novembre il processo ordinario per Montezemolo e Grazioli, assistiti dall’avvocato Alfonso Furgiuele. Nelle prossime udienze è previsto l’esame dei testimoni e saranno ascoltati gli imputati. Negli stessi minuti in cui nel Tribunale di via Roma si celebrava la prima udienza, il procuratore aggiunto della sezione ambiente della Procura di Napoli Aldo De Chiara ha effettuato, con la polizia, un sopralluogo a Villa Caprile nella quale sono stati avviati gli interventi di demolizione delle opere sequestrate perché abusive.