L’Africa sub-sahariana è una miniera d’energia pulita.

Lo rivela un’analisi della società di ricerca Bloomberg New Energy Finance che segnala la realizzazione di impianti fotovoltaici e mini eolici per 1,8 GigaWatt di capacità rinnovabile entro la fine del 2014.

Il quantitativo non è enorme, ma in un solo anno raddoppia la quota di energie pulite istallata tra il 2000 e il 2013. Il rapporto stima che l’Africa sub-sahariana sta movimentando investimenti in rinnovabili per 5,9 miliardi di dollari, in calo del 5% rispetto al 2013 ma con una previsione di crescita a 7,7 miliardi per il 2016.

I tre maggiori mercati su scala utility per il periodo 2014-16 saranno: il Sudafrica (con 3.9 GW di nuova capacità verde da istallare), il Kenya (con 1.4 GW) e l’Etiopia (con 570 MegaWatt).

Anche altri Paesi, come la Nigeria, vorrebbero realizzare ambiziosi piani energetici a base di rinnovabili, ma la mancanza di un regime politico stabile ancora non attrae investitori.