Il ragno vegetariano scoperto in Messico e Costa Rica
La Natura non smette mai di stupirci e, nonostante il ciclo devastante di distruzione a cui la sottoponiamo il numero di specie presenti sul nostro pianeta pare differenziarsi sempre di più grazie al lavoro di ricerca indefesso di etnologi e biologi. L’ultima, affascinante scoperta, riguarda un ragno dalle ridotte dimensioni, censito in Messico meridionale e Costa Rica: il Bagheera kiplingi.
Esemplare atipico, quest’ultimo, in primis per la sua alimentazione completamente vegetariana – vera e propria sfida lanciata all’apparato digerente dei ragni incapace di trattare cibo solido - e, poi, per il comportamento atipico del maschio nei confronti delle uova e delle larve: le cura e le accudisce come solo le femmine negli aracnoidi sanno fare.
Il Bagheera, inoltre, esprime la sua unicità anche nelle proprie capacità di mimesi particolarmente sviluppate. Nutrendosi prevalentemente di alcune strutture rossastre poste alla base delle foglie di acacia, ricchissime di proteine, nonché cibo-ricompensa degli eserciti di formiche-guardiano, il nostro ragno ha dovuto adattare non solo i propri movimenti rendendoli del tutto simili a quelli delle temibili formiche pronte, spesso, anche ad uccidere chiunque si avvicini alle preziose foglie, ma persino l’odore. Ce n’è di che far passare l’aracnofobia a molti e poi, se persino i ragni diventano vegetariani forse potremmo provarci anche noi umani…
Via | livescience
Foto | livescience