Buenos Aires, al via il XIII Congresso Mondiale delle Foreste
Hanno avuto inizio nella giornata di ieri e proseguiranno fino al 23 ottobre i lavori nell’ambito della tredicesima edizione del Congresso Mondiale delle Foreste che si svolge dal 1926, ogni 6 anni, oggi sotto l’egida della FAO, allo scopo di definire lo stato generale di salute internazionale delle foreste e di proporre nuove metodologie concertate di protezione.
Nonostante gli accordi finali, definiti al termine delle 6 giornate, abbiano solo un valore programmatico generale e non siano sottoposti ad alcun vincolo giuridico, resta l’importanza dell’evento, soprattutto a poche settimane dall’incontro di Copenaghen e dal Countdown 2010. In particolare, è stato lo stesso direttore generale della Fao, Jacques Diouf, a porre l’accento sull’essenzialità della tutela delle foreste a fronte dei sempre più gravi processi di desertificazione e distruzione selvaggia delle stesse.
Gli interventi saranno divisi in differenti aree tematiche (foresta e biodiversità; implementazione e sviluppo; la foresta al servizio delle genti; la tutela delle foreste; l’uomo e la foresta in armonia..) che vedranno la partecipazione di esponenti di primo livello del mondo scientifico e politico. Tra gli altri: Jane Goodall, etologa di spicco che non ha certamente bisogno di presentazioni in particolare per l’impegno profuso nella protezione dei grandi primati; Rodney Taylor, presidente del WWF International e William Jackson della IUCN, responsabile del conservation programme.
Foto | CFM2009