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Inaspettata scoperta dei ricercatori marini dell’ISPRA nel mare della Calabria

1 gennaio 1970 0 commenti

Il robot che scoprì la foresta di corallo nero
Un robot che riesce ad immergersi in mare fino a 400 metri di profondità e scopre numerose specie di rari coralli e gorgonie mai viste prima. Ma la scoperta straordinaria è stata la più grande foresta di corallo nero (Antipathella subpinnata), con circa 30.000 colonie  presenti sui fondali rocciosi vicino a Scilla, tra i 50 e i 110 metri di profondità, mai vista  prima in nessuna parte del mondo. Tutto si aspettavano di osservare, filmare e fotografare i ricercatori marini dell’ISPRA (ex-ICRAM) calandosi nelle profondità marine del Mare della Calabria, tranne specie mai viste finora.