In una comunicazione inviata al Congresso, il NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), autorevole agenzia federale americana ha identificato Francia, Italia, Libia, Tunisia, Panama e Cina come “nazioni i cui pescherecci erano impegnati in attività di pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata”. La comunicazione del NOAA non sorprende Greenpeace, Legambiente, Marevivo e WWF.
Importanti contributi alla ricerca e alla riflessione strategica da parte dell’Enea :
in un futuro non lontano l’energia elettrica sarà prodotta da biogas ottenuto con paglia, microalghe e scarti agroindustriali. Si …