El Salvador: la sinistra vince le elezioni presidenziali
Questo è OT, ma intendo parlarne perchè i giornali italiani stanno ignorando del tutto la notizia, che invece è comparsa sulla home page del New York Times, come si vede qui a sinistra.
In Salvador la sinistra ha vinto le elezioni presidenziali. Prima di leggerlo sul giornali americani l'ho saputo all'alba da un sms di un amico che sta facendo l'osservatore internazionale alle elezioni (qui potete leggere alcuni suoi commenti scritti appena prima delle elezioni).
Per la prima volta nella storia del piccolo paese centroamericano un rappresentante dei trabajadores e dei campesinos espugna un potere che è sempre stato tenuto da una piccola oligarchia di latifondisti: questo è un fatto, non è retorica.
Il nuovo presidente Mauricio Funes non è un ex guerrigliero, ma un ex giornalista. I miei migliori auguri di buon lavoro in un tempo difficile.
El Salvador è un paese piccolo, ma non è un luogo qualunque.
El Salvador è il paese che ha visto l'opera straordinaria di Oscar Romero, vescovo e martire. E' stato in un certo senso un paese simbolo della lotta per la giustizia, la solidarietà e l'autodeterminazione.
Oggi è una data storica. Ignorarla è solo cattivo giornalismo.
