L’accesso è meglio del possesso /3
[L'articolo di Kevin Kelly di cui riporto qui la terza parte è molto interessante. Anche se non parla direttamente di impatto ambientale, la sua idea che affitto e condivisione siano meglio della proprietà potrebbe avere un impatto notevole suil nostro futuro.]
Il difetto del noleggio dei beni materiali è che si tratta di un gioco a somma zero: solo uno vince. Se prendo in affitto la tua barca non può farlo nessun altro. Se ti affitto una borsa, non posso affittare la stessa borsa a qualcun altro.
I beni immateriali e i servizi funzionano in modo diverso: puoi affittare lo stesso film a tutti. La curva della condivisione dei beni immateriali è sempre in crescita.
La possibilità di condividere qualcosa su larga scala senza diminuire la soddisfazione del singolo utente fa crollare il costo dell'uso. All'improvviso la proprietà perde importanza.
Perché possedere qualcosa quando si ottiene lo stesso vantaggio dall'affitto, dal leasing, dalle licenze d'uso e dalla condivisione? E, cosa ancora più importante, perché farsi carico di un bene se potete accedervi in modo immediato, continuo e durevole? Se viveste nel più grande noleggio del mondo, a cosa servirebbe essere proprietari di qualcosa?
Potendo prendere in prestito tutto, aumentano i vantaggi e diminuiscono i problemi. Se ci fosse un noleggio magico, dove tutta la merce fosse immagazzinata in un seminterrato virtuale, basterebbe nominare un articolo per farlo apparire immediatamente.