Il muro di Rio: protezione della foresta o ghetto per i poveri?
Il governo dello stato di Rio in Brasile sta costruendo un muro lungo oltre 11 km e alto 3 metri intorno ad alcune favelas delal città, inizinado da quella di santa Marta (qui a sinistra nella foto) per un costo di circa 17 milioni di dollari.
La motivazione ufficiale è fermare la deforestazione: la "foresta urbana" sulle colline di Rio De Janeiro ha perso oltre 200 ettari solo negli ultimi 3 anni, a causa dell'espansione delle favelas e della raccolta di legna per cucinare.
600 baracche che si trovano lungo il tracciato del muro dovranno essere abbattute. Il governo dovrebbe provvedere nuove abitazioni per gli sfortunati "proprietari".
Alcuni gruppi di attivisti per i diritti umani ritengono che non si vogliono tanto proteggere gli alberi, ma tutelare i ricchi, che vivono poco distante nei quartieri presso il mare.
E' l'inizio di un'apartheid economica? I ricchi stanno iniziando a sentirsi minacciati dai poveri colpiti dalla crisi?
Forse è una considerazione scontata, ma se si vuole scoraggiare l'espansione delle favelas, occorre dare opportunità di lavoro e terra da coltivare nelle campagne...