Lunga vita ai vegetariani!
I giornali (tra cui Repubblica ) ne hanno parlato qualche giorno fa; una ricerca inglese, che ha coinvolto oltre 64000 persone per oltre dieci anni mostra che i vegetariani e gli ittivori (cioè i mangiatori di pesce) corrono un rischio significativamente minore di ammalarsi di cancro rispetto ai carnivori.
Ho preparato il grafico qui sopra con i dati dell'articolo originale, pubblicato sul British Journal of Cancer. I vegetariani hanno un rischio relativo di ammalarsi di tutti i tipi di cancro pari a 0,88; questo significa che la probabilità di contrarre il cancro è minore del 12% rispetto ai carnivori. Per gli ittivori il rischio è ancora minore, pari a 0,88.
Le barre sul grafico mostrano gli intervalli di confidenza al 95%. Questo significa che il 95% di vegetariani e ittivori ha comunque un rischio minore dei carnivori.
Sfortunatamente, la ricerca non ha preso in considerazione persone con alimentazione vegana, cioè senza prodotti di origine animale (latte e uova); sarebbe stato oltremodo interessante poterli confrontare con i vegetariani.
C'è però una cosa che Repubblica non dice e che gli stessi autori dell'articolo sul BJC non mettono in evidenza.