Produzione nucleare in calo per il secondo anno di fila
Per il secondo anno consecutivo, la produzione mondiale di energia elettrica da fonte nucleare è in calo (fonte BP); la diminuzione è stata di 55 TWh nel 2007 (-2%) e di 13 TWh nel 2008 (-0,5%). Per il 2009 è possibile stimare un'ulteriore perdita di altri 15 TWh. (1)
Nella storia del nucleare la produzione è calata soltanto nel 1997 e nel 2003, ma non era mai avvenuto che perdesse colpi per due ( e forse tre) anni di fila. Dal grafico qui sopra (che mostra la variazione annua nella produzione di energia nucleare) vediamo che non si tratta di un incidente di percorso, ma di un trend negativo di lungo periodo che è cominciato proprio nel 1986, l'anno di Chernobyl.
Il record negativo spetta al Giappone, che ha prodotto 25 TWh in meno nel 2007 e altri 27 in meno nel 2008. Il paese del Sol Levante paga lo scotto di aver voluto costruire centrali nucleari in un territorio altamente sismico. La centrale di Kasiwazaki (il più grande impianto del mondo, con 7 reattori) , colpita dal terremoto terremoto nel 2007, è tuttora fuori uso.
Performance molto negativa anche per il Regno Unito (vedi Il tramonto del nucleare inglese) a causa di impianti vecchi che devono chiudere i battenti uno dopo l'altro.
La produzione è in diminuzione anche per USA, Messico, Finlandia, Francia, Belgio, Svezia, India e Pakistan. Unica eccezione significativa, la Cina che ha aumentato la sua produzione di 6 TWh.
E' appena il caso di ricordare che nel periodo 2007-2008, l'energia eolica ha prodotto ben 95 TWh in più rispetto agli anni precedenti (2) , cioè quello che è stato perso con il nucleare è stato più che rimpiazzato dalle rinnovabili.
Continua a leggere Produzione nucleare in calo per il secondo anno di fila...