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L’innovazione tecnologica? Riempie le discariche

25 settembre 2009 0 commenti

Maurizio%20Pallante.jpgOggi molti praticano un vero e proprio culto per l'innovazione tecnologica.

Dopo aver raggiunto traguardi significativi per la qualità della vita, oggi l'innovazione si dedica sempre più spesso all'inutile e al futile. Nei paesi ricchi è ormai solo un'esigenza della crescita economica.

«Il suo effetto principale è riempire le discariche e gli inceneritori», sostiene in modo provocatorio Maurizio Pallante del Movimento per la decrescita felice. (1)

Pallante non avversa la tecnologia, ma critica un'innovazione fine a se stessa che ha un pesante impatto sul pianeta.

Ogni aumento della produttività si traduce infatti in un aumento della produzione, con crescita del consumo delle risorse, dell'inquinamento e dei rifiuti.

Una tecnologia per la decrescita dovrebbe al contrario, mantenendo la produzione costante, ridurre i costi energetici, l'uso di materie prime e la produzione di rifiuti. (2)

Ieri sera la sala in cui Pallante ha parlato era strapiena e c'erano anche molti giovani. Potrebbe essere un buon segnale, il fatto che forse una  piccola minoranza di italiani con le idee chiare potrebbe salvarci dal disastro...

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