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Criticità nucleare 19/ Assicurazioni in aumento, progetti nucleari da rivedere e il generale lassista

3 novembre 2009 0 commenti
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[Fatti e misfatti su Uranio e dintorni. Ciò che difficilmente arriva nei media italiani. Leggi in sintesi i problemi del nucleare e tutti i post della serie Criticità nucleare.]

(52) Svezia. Aumentano i massimali di assicurazione  per l'industria nucleare

nuclear1.jpgIl Ministero dell'Ambiente svedese intende alzare nettamente i massimali di assicurazione in caso di incidente nucleare. Oggi i gestori dei 10 reattori  nucleari hanno polizze che coprono fino a 3,3 miliardi di €.

Secondo la nuova proposta, dovranno stipulare polizze fino a 12,4 miliardi di €.

E' una buona notizia. Una valutazione più corretta del rischio nucleare (in presenza tra l'altro di reattori assai più vecchi) non può che alzare i costi, che di solito tendono sempre ad essere pagati dalla collettività.

(53) USA. La NRC boccia il progetto di un reattore di nuova generazione per una inadeguatezza cruciale

La Nuclear Regolatory Commission ha rimandato al mittente un progetto della Westinghouse per un reattore di nuova generazione. 

Secondo la NRC il progetto è debole per quanto riguarda la struttura di contenimento.

Pensata per fare fronte ad un attacco terroristico aereo, non sarebbe in grado di sopportare disastri naturali, quali terremoti, tornado o forti venti.

Questo fatto potrebbe ritardare la costruzione dei nuovi reattori in progetto negli USA.

(54) USA. Rimosso generale lassista

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E' stato rimosso un generale responsabile di una divisione missilistica nucleare a causa della sua gestione lassista di un settore così delicato. In due occasioni, autocarri che trasportavano missili o parti di missili hanno subito incidenti a causa di errori di guida.

In un altro incidente piuttosto imbarazzante, tre ufficiali si sono addormentati mentre avevano con sè i codici di lancio dei missili

Da anni la manutenzione del "parco archeologico" nucleare, non è più una priorità e viene fatto con un certo pressapochismo. Stiamo però parlando di armi che possono essere in grado di distruggere intere metropoli.

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