Greenpeace ha lanciato la provocatoria campagna I'm sorry, in cui gli attuali leader del mondo, si ritrovano nel 2020 invecchiati, ingrigiti e raggrinziti e si rammaricano di non avere preso le decisioni giuste alla conferenza di Copenaghen.

Nei cartelli compaiono i leader di 6 paesi del G8: USA, Russia (1), Germania, Francia, UK e Canada.

C'è anche la Spagna, il Brasile e persino la Polonia.

L'Italia non c'è. Non c'è Berlusconi. (2) Per quale motivo?

1. L'Italia ormai conta come il due di picche sulla scena internazionale, per cui ciò che dice o fa non ha alcuna importanza;
2. Nel 2020 Berlusconi sarà già morto, sepolto e dimenticato;
   
3. Berlusconi non direbbe mai "I'm sorry", ma al massimo "sono stato frainteso"
4. Berlusconi non potrebbe mai apparire con le rughe e i capelli bianchi, nemmeno se ultraottantenne. 

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