Fumetti e satira in difesa dell’ambiente
www.maccheariachefa.net

presso ROCCABRIVIO SFORZA
Via Rocca Brivio 10, San Giuliano Milanese (MI)
22 marzo-12 aprile 2009
INAUGURAZIONE: sabato 21 marzo 2009, ore 17.30

Tutte le immagini sono pubblicate per gentile concessione di Aboca Editore. Clicca sull’anteprima per visualizzare l’immagine ingrandita.

Milo Manara 1996

Aldo Bortolotti, 2004

Luciano Francesconi, 1995

Mario Gomboli e Franco Paludetti, Diabolik 1996

Giuseppe Manunta, Giunchiglia 2003

Origone, 1998

Stelio Solinas 2008

Mariano Congiu 2004

Pasquale Del Vecchio 2004

Gianni Audisio, 2004

Gianni Chiostri, 2008

Aldo Bortolotti 2004

Grazie ad una serie di partner (Aboca, Tucano urbano, Cooperativa Raccolto e Promocard) che credono in quel pensiero ambientalista, che per primo si è fatto interprete di esigenze di governo globale ispirate all’equità e alla sostenibilità, “evitando di opporsi ad un impianto eolico con argomenti degni di Chernobyl o trattare i mulini come fossero ecomostri” (come ci insegna Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente), la Società Umanitaria di Milano promuove la mostra itinerante MACCHEARIACHEFA. Fumetti e satira in difesa dell’ambiente, che ha come prima tappa la location di Roccabrivio Sforza (l’iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Milano).
La mostra può considerasi una specie di campagna di sensibilizzazione che utilizza i messaggi realizzati da una incredibile armata, pittoresca e angosciata insieme, con alcuni dei maggiori autori e disegnatori di fumetto e satira italiani, entrati ormai nell’immaginario collettivo: oltre 130 tavole su inquinamento atmosferico, rifiuti, scorie radioattive, detriti organici, raccolta differenziata e tutto quanto riguarda la difesa ambientale del nostro mondo. Con tutta la grinta, quasi la furia, di cui sono capaci artisti “che sanno raccontare la realtà che ci circonda, andando oltre le apparenze, anche a costo di forzare un po’ le previsioni di un pianeta al collasso, immaginando un futuro imminente dove l’aria sarà un miracolo e i fiori ricordi di un mondo che non c’è più, sprofondato in una marea di putridume, tra rifiuti, scorie, gas e quant’altro ogni giorno ci capita di evitare sulla nostra strada”, come scrive il curatore, Claudio A. Colombo, nel catalogo Aboca (160 pagine).
C’è la donnina di MANARA che gioca a palla davanti a un fungo nucleare. C’è il vecchietto di LUNARI che gira per la città con il suo motorino sgasando più non posso. E c’è un DYLAN DOG immerso fino alle ginocchia in una palude immonda, con tanti animali agonizzanti e una ciminiera alle spalle che spurga veleni. Segno che intorno noi, troppo spesso, tira una brutta aria… “Ma quando finirà questo maledetto smog?”, si domanda uno. “Quando l’avremo inghiottito tutto”, replica il SIG. ROSSI di BOZZETTO, con il sarcasmo di chi sta perdendo, oltre alla pazienza, ogni speranza.
Insomma, in questa rassegna le matite sono usate come scimitarre, calcando la mano sugli eccessi di una società che non guarda al futuro perché rincorre il presente, sperperando quelle poche risorse che ritiene ormai un diritto acquisito. Ma grazie alle suggestioni e alle riflessioni che origina la mostra arriva dritta al cuore, perché “la satira e il fumetto – scrive Realacci, nella dotta presentazione in catalogo – vantano la dote di cogliere e sintetizzare drammi ai quali rischiamo di restare ciechi, di portare in luce contraddizioni che l’abitudine ci tiene nascoste”.
Ebbene, grazie alle mascherine anti-smog concesse da Tucano Urbano (staff e operatori saranno abbigliati in tal modo), il visitatore alla mostra avrà subito un’idea di quello che ci aspetta, se l’uomo non si darà una regolata: quando – ci ammoniva Oreste del Buono – “lo smog sul nostro pianeta diverrà lo smog del nostro cuore”.

Tutti i bambini riceveranno una cartolina promocard con la carta d’identità
disegnata da Mariano Congiu.
CON le TAVOLE, i PERSONAGGI e le STORIE di:
Lola Airaghi, Giancarlo Alessandrini, Dino Aloi, Altan, Gianni Audisio, Roberto Baldazzini, Gianni Beduschi, Marco Biassoni, Bobo, Aldo Bortolotti, Bruno Bozzetto, Brendon, Franco Bruna, Massimo Bucchi, Andrea Camic, Flavia e Gianfranco Caracuzzo, Athos Careghi, Fernando Caretta, Andrea Cascioli, Stefano Casini, Alfredo Castelli, Ernesto Cattoni, Osvaldo Cavandoli, Giorgio Cavazzano, Eritreo Cazzulati, CEK, Gianluca Cersosimo, Alfredo Chiappori, Gianni Chiostri, Clac, Maurizio Colombo, Francesco Conchetto, Mariano Congiu, Lido Contemori, Lelo Cremonesi, Riccardo Crosa, Massimo Dall’Oglio, Marco De Angelis, Raffaele Della Monica, Pasquale Del Vecchio, Diabolik, Roberto Diso, Dylan Dog, Elfo, Luca Enoch, Stefano Fabbri, Cristina Fabris, Luciano Francesconi, Giovanni Freghieri, Pasquale Frisenda, Marco Fusi, Emilio Giannelli, Vittorio Giardino, Giunchiglia, Mario Gomboli, Giuliano, Emilio Isca, Benito Jacovitti, Carlo Labieni, La Linea, Alberto Locatelli, Enzo Lunari, Lupo Alberto, Milo Manara, Giuseppe Manunta, Danilo Maramotti, Ro Marcenaro, Valerio Marini, Martin Mystère, Raffaele Martinetti, Stefano Martino, Corrado Mastantuono, Lorenzo Mattotti, Marco Menaballi, Gastone Mencherini, Luigi Mignacco, Mister No, Vincenzo Monti, Paolo Mottura, Nathan Never, Guido Nolitta, Luca Novelli, Bruno Olivieri, Origone, David Orlandelli, Franco Paludetti, Paolo Paludetti, Paper Resistance, Pat Carra, Vittorio Pavesio, Andrea Pazienza, Pedrito El Drito, Matteo Piana, Alberto Rebori, Massimo Rotundo, Umberto Rozzi, Ugo Sajini, Salvo Santonocito, Antonio Sarchione, Tiziano Sclavi, Gianni Sedioli, Signor Rossi, Silver, Marco Soldi, Stelio Solinas, Sprayliz, Carlo Squillante, Sergio Staino, Carlos Suarez, Antonio Terenghi, Sergio Toppi, Lucio Trojano, Manlio Truscia, Up, Andrea Venturi, Bepi Vigna , Vincino, Andrea Zaghen, Silvia Ziche.
E con alcuni giovani esordienti della Scuola del Fumetto di Milano (Simone Delladio, Matteo Gallo Stampino, Antonella Rossetti), della Scuola d’Arte Applicata all’Industria del Castello Sforzesco di Milano (Giovanni Garattoni, Christian Lattuada, GianGiacomo Pucci) e Sanluca.

ORARI Roccabrivio:
Martedì e mercoledì: 9.00-12.30. Giovedì e venerdì: 9.00-18.00
Sabato e domenica: 14.00-18.00. LUNEDÌ CHIUSO.

A Roccabrivio, il ricavato dei biglietti (5,00-2,00 euro) verrà interamente reinvestito in progetti in difesa dell’ambiente come la piantumazione di 70 querce nei terreni della Rocca Brivio, all’interno del Parco Agricolo Sud Milano.

TAPPE SUCCESSIVE
Dopo Roccabrivio, la mostra si trasferirà a Inveruno presso il Centro Servizi per la cultura e l’Impresa di largo Pertini 2 dal 16 maggio al 7 giugno 2009. Ulteriori tappe sono in corso di definizione.

CATALOGO
Aboca edizioni, 160 pagine, a colori, euro 20,00 (in mostra euro 15,00)
Il catalogo ha il marchio FSC (Forest Stewardship Council) che identifica i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.

INFORMAZIONI
Società Umanitaria, tel. 02-5796831 – umanitaria@umanitaria.it
Roccabrivio, tel. 02-98128321- info@roccabrivio.it

UFFICIO STAMPA: Claudio Colombo, tel. 02-5796831 – umanitaria@umanitaria.it