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Ricevimento ‘bio’ per Carlo e Camilla a villa Wolkosnky

27 aprile 2009 0 commenti

carlo e camillaRicevimento a base di cibi biologici a villa Wolkosnky per Carlo e Camilla, reduci dall’udienza in Vaticano. Circa 200 persone ad attenderli, tra cui alcuni produttori italiani e britannici che hanno offerto la degustazione, il principe ereditario e la duchessa di Cornovaglia hanno fatto il loro ingresso nella residenza dell’ambasciatore a Roma, Edwuard Chaplin, tra gli applausi degli invitati e i flash dei fotografi. Che vanno in visibilio quando Carlo, in doppiopetto blu, prende con le mani e assaggia un pezzetto di manzo inglese crudo proveniente dalla fattoria che ha acquistato di recente nel Galles.
Intanto a Camilla viene offerto un assaggio di manzo alla pizzaiola preparato poco prima. Grande amante dello slow food, da tempo attento alle tematiche ambientali, produttore lui stesso di cibi biologici, l’erede al trono britannico si informa, tra un tocco di grana padano e una fettina di prosciutto tagliato a mano, per sapere se e quanto in Italia stia prendendo piede il ‘bio’. “Stiamo cercando di educare i consumatori, ma ci vuole tempo”, gli dice un produttore.
Vario il menù offerto al principe di Galles e alla duchessa di Cornovaglia, che in realtà, un po’ in ritardo sulla loro tabella di marcia, spizzicano solo qualcosa. Per gli invitati, tra cui il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, il presidente dell’Ifad nigeriano Kanayo F. Nwanze, la leader dei Verdi Grazia Francescato e l’inventore di Slow food, Carlo Petrini, ci sono insalata di radicchio mele e gorgonzola, lonza su letto d’insalatina, farro zucca e menta, quiche di carciofi e cicoria di campo, manzo al vapore con tartufo nero, pavlova con fragole e more.
E poi molto altro ancora, tutto preparato con prodotti donati da Coldiretti, Confagricoltura, Gruppo italiano vino, Dovesfarm ed altre aziende italiane e britanniche, inaffiati da Frascati superiore, Valpolicella classico e Recioto di Soave.

Concluso il ricevimento organizzato dall’ambasciata sotto il titolo «Feeding the planet: climate change and food security lunch», Carlo e Camilla ringraziano tutto il personale diplomatico e non solo, che li ha aspettati nel giardino della residenza, prima di andare a visitare la Domus Augusta.