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Terremoto, appello della Federparchi: vacanze in Abruzzo per aiutare la ripresa economica

15 maggio 2009 0 commenti

parco del gransassoLa Federparchi lancia un appello a trascorrere le vacanze in Abruzzo e a organizzare gite, escursioni e manifestazioni nei suoi straordinari parchi naturali. In una nota la Federazione spiega che sul suo sito(www.parks.it), e sui siti ufficiali dei parchi abruzzesi, nella sezione «Ospitalità», è disponibile un elenco delle moltissime strutture ricettive (alberghi, bed & breakfast, agriturismi, campeggi) agibili e funzionanti, contrassegnate da una icona verde. È il caso, ad esempio, dei rifugi del Gran Sasso, nell’omonimo parco nazionale, che, nonostante la vicinanza alle zone interessate dal terremoto, non hanno subito danni. Ma anche dei molti esercizi del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, di quello della Majella, del parco regionale del Sirente Velino e delle tante riserve naturali presenti entro i confini abruzzesi.

Territori straordinari, afferma la Federparchi, che, al pari delle località della costa e delle centinaia di piccoli borghi disseminati in tutta la regione, meritano di essere visitati e conosciuti. Parks.it, inoltre, offre come sempre dettagliate informazioni sulle attività turistiche e ricreative organizzate da tutte le aree protette abruzzesi. Al primo straordinario moto di solidarietà deve seguire ora la vicinanza concreta alle popolazioni abruzzesi.

La ripresa delle attività turistiche in terra d’Abruzzo rappresenta, secondo la Federparchi, un tassello fondamentale della gestione dell’emergenza post-terremoto, e una condizione indispensabile per la ripartenza di un territorio così duramente colpito.

In quest’ottica, l’associazione delle aree protette ha deciso di dedicare l’annuale appuntamento con la Giornata Europea dei parchi, che si celebra il 24 maggio, alla promozione delle aree naturali abruzzesi: la Federazione sarà presente a Roma, con uno stand nel centro storico, insieme all’Agenzia regionale dei parchi del Lazio e alle stesse aree protette d’Abruzzo, per promuovere la «regione dei parchi» e il suo straordinario patrimonio ambientale.