Un milione di alberi per un totale di 5.000 ettari è l’iniziativa che lancia Confagricoltura. La proposta è stata annunciata per bocca del suo presidente Federico Vecchioni, in occasione dell’incontro con il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo a palazzo Della Valle, sede della organizzazione agricola. Si tratta di un vero e proprio piano di forestazione nazionale che la Confagricoltura intende portare avanti in tante zone incolte, in Italia ci sono 350mila ettari lasciati incolti e negli ultimi 10 anni 3 milioni di ettari di foreste sono stati consumati.

L’iniziativa “vuol dare un esempio concreto che l’agricoltura italiana e l’ambiente sono un binomio utile – ha affermato Vecchioni durante la tavola rotonda – l’ambiente è degli agricoltori intendiamo riconsegnarlo agli agricoltori, e la sostenibilità deve essere declinata sotto un profilo ambientale, sociale ed economico». Di qui la considerazione che l’ambiente deve “tornare nell’alveo della green economy” ha aggiunto Vecchioni «sarebbe un grave errore politico non investire in ambiente» e ha sottolleato: “Bisogna investire in agricoltura è investire in sicurezza e nella tutela del paesaggio non solo per garantire il cibo ma anche come presidio dell’andamento climatico e del controllo ambientale”.

Le nuove foreste si andranno ad aggiungere a quelle già esistenti che assorbono oltre 10 milioni di tonnellate di anidride carbonica l’anno, un patrimonio di bellezza e salute gestito per il 63% dalle aziende agricole italiane.