Per il sesto anno consecutivo, il programma di Radio2 condotto da Cirri e Solibello coinvolge tutt’Italia nell’iniziativa «M’illumino di meno», la Giornata del Risparmio Energetico patrocinata dal Parlamento Europeo che si celebra a Roma il 12 febbraio. Una fiaccola dell’energia pulita è partita il 4 gennaio da Milano e, dopo aver attraversato tanti comuni italiani, farà il suo ingresso nella Capitale seguita da un corteo di atleti e cittadini fino a raggiungere i Mercati di Traiano dove si accenderà la grande sfera simbolo della festa dell’energia pulita. Negli scorsi anni M’illumino di Meno ha contagiato milioni di persone impegnate in una fantasiosa gara etica di buone pratiche ambientali e ha coinvolto in un simbolico «silenzio energetico» le principali città europee (Parigi, Londra, Vienna, Dublino, Edimburgo, Atene, Sofia) ed italiane, oltre a centinaia di piccoli comuni. Dopo il successo delle precedenti edizioni, questa volta l’invito a rispettare un simbolico «silenzio energetico» si trasforma in un invito a partecipare ad una festa dell’energia pulita.

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Nelle piazze spente di tutt’Italia si accenderanno luci «virtuose» per testimoniare la possibilità di una gestione più «illuminata» del nostro futuro: a Genova sette piazze ospiteranno installazioni creative a basso consumo; a Napoli piazza Plebiscito, illuminata a torce fotovoltaiche, ospiterà un reading di poesia; a Torino verrà inaugurata la centrale idroelettrica dell’Environment Park, che renderà l’intero parco tecnologico completamente alimentato a rinnovabili con esibizione pubblica delle eccellenze a impatto zero del centro; ad Amalfi una vecchia cartiera riprenderà vita e con la forza dell’acqua accenderà un plastico della Costiera Amalfitana, mentre in tutti i tredici comuni della costiera si realizzeranno eventi con le scuole del territorio.
Intanto l’elenco delle adesioni si allunga.

Camera e Senato aderiscono anche quest’anno

Anche quest’anno il Senato della Repubblica aderisce alla ”Giornata internazionale del risparmio energetico” accogliendo per la quarta volta l’invito di ”Caterpillar”, il programma di Radio2 che da anni promuove in Italia la fortunata campagna ”M’illumino di meno”. Cosi’ domani, dalle 18 alle 19, le luci della facciata di Palazzo Madama rimarranno spente e l’illuminazione interna di sale e uffici sara’ ridotta al minimo. Adesione anche della Camera dei Deputati: le luci sulla facciata di Montecitorio resteranno temporaneamente spente; verra’ inoltre ridotta l’illuminazione dei corridoi del Palazzo. Tra le iniziative assunte dalla Camera in materia di risparmio energetico – si legge ancora nel comunicato – si segnala che l’anno scorso e’ stato realizzato sulla copertura di Palazzo Montecitorio (sul lato di piazza del Parlamento) un impianto fotovoltaico composto complessivamente di 80 pannelli, per una superficie captante di 132 mq, dai quali e’ possibile ottenere una potenza totale di circa 19 kW di picco. La potenza erogata, in condizioni di picco, e’ sufficiente ad alimentare l’illuminazione del Transatlantico e degli altri corridoi del piano Aula.

Aderisce anche il Vaticano

Anche quest’anno lo Stato della Città del Vaticano aderisce a ‘M`illumino di meno’. La Città del Vaticano ospiterà la Torcia dell’energia pulita presso l’Aula Paolo VI: la copertura fotovoltaica dell’Aula delle Udienze, infatti, fornirà una ricarica pulita alla fiaccola, che dal 4 gennaio sta viaggiando nelle mani di Marina Senesi, alla scoperta delle realtà che si alimentano a energie rinnovabili e rappresentano così la possibilità di un futuro sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Bologna in prima linea

Anche quest’anno Bologna sara’ in prima linea in favore dell’energia pulita. L’occasione e’ la stessa da qualche
anno ormai, si tratta di ‘M’illumino di meno’, l’iniziativa promossa dal programma Caterpillar di Radio2. Ma da questa volta spegnere le luci di piazza Maggiore non basta piu': nella sala stampa di Palazzo D’Accursio e’ stata presentata questa mattina una lunga serie di iniziative per sensibilizzare sul tema che, da venerdi’ 12, avranno luogo in citta’ ma anche in molte localita’ nelle province emiliane. Roberto Diolaiti, direttore del settore Ambiente del Comune di Bologna, spiega che “oltre a qualche minuto di buio in piazza Maggiore, le luci verrano spente anche nella nuova sede comunale in piazza Liber Paradisus” e continua: “Il ‘crescentone’ sara’ occupato da tantissime persone che con delle torce ecologiche formeranno il disegno di una lampadina; nel cortile interno di Palazzo D’Accursio ci saranno installazioni artistiche e proiezioni di animazione legate all’evento; in piazza Maggiore verranno regalati un centinaio di kit per creare origami con messaggi sull’energia, mentre in Sala Borsa il coro dell’Antoniano sara’ presente per un concerto molto energico”.

Luci abbassate in 156 Coop

Anche Coop Adriatica aderirà domani alla sesta edizione di «M’illumino di meno». I 156 punti vendita della Cooperativa di consumatori – 16 ipercoop e 140 supermercati in Emilia-Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo – e le gallerie commerciali che li ospitano taglieranno i consumi, riducendo luci e riscaldamento; altrettanto faranno gli uffici delle tre sedi di Villanova di Castenaso (Bologna), Ravenna e Mirano (Venezia). Saranno tante, inoltre, le iniziative a tema sul territorio, realizzate dai negozi e i soci Coop in collaborazione con istituzioni e associazioni locali, per sensibilizzare i cittadini sui temi ambientali e incentivare all’utilizzo delle fonti rinnovabili: a Bologna (ore 21) all’Ambasciatori si terrà il reading «Il corpo della Terra, il respiro della libertà»: il poeta Nicola Muschitiello darà voce a testi di Anna Maria Ortese e Giacomo Leopardi, con un accompagnamento musicale e brani tratti dal suo libro «Terra celeste». La lettura, sul tema della sostenibilità ambientale, sarà accompagnata da musiche di Elgar, Debussy, Bartòk, a cura di Dom Stefano Maria Greco. A Rimini, al centro Coop della galleria commerciale Malatesta, cena a lume di candela mentre a Ravenna, nel pomeriggio, il Centro commerciale Esp ospiterà «M’illumino di più in bici», iniziativa di informazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale in bici, organizzato con Legambiente.

Ci sono anche anche Parma e Ravenna

Spenti il Duc e quattro ponti della citta’ per un risparmio di 410 Kilowatt. Parma si illuminera’ di meno in occasione della sesta edizione della giornata di mobilitazione collettiva in nome del risparmio energetico Comune di Parma ed Eni’a hanno convenuto di spegnere cinque edifici pubblici: il Comune spegnera’ gli uffici del Duc mentre Eni’a smorzera’ le luci delle arcate dei quattro ponti centrali: Italia, Caprazucca, di Mezzo e Verdi. L’invito rivolto a tutti- conclude la Sassi- e’ quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili venerdi’ dalle ore 18″.
Adesione convinto anche a Ravenna: l’amministrazione comunale da’ il via al coinvolgimento dei cittadini in una serie di azioni virtuose volte al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti alternative, in collaborazione con associazioni e commercianti del territorio: cooperativa Impronte, Legambiente, Federazione italiana amici della bicicletta, Esp, Coop Adriatica, Citta@ttiva, bar Roma e Grand’Italia. Fino al 20 febbraio e’ in corso una sperimentazione al fine di testare impianti di illuminazione stradale a led in via Zara per un miglioramento dei rendimenti energetici dell’illuminazione pubblica stradale e per una riduzione degli sprechi. Venerdi’, 12 febbraio, invece, giornata del risparmio energetico “M’illumino di meno”, in piazza del Popolo saranno spente le luci.

Provincia di Pesaro e coldiretti Marche non si tirano indietro

La Provincia di Pesaro Urbino e la Coldiretti marche aderiscono ”M’illumino di meno”. Venerdi’ 12 febbraio, dalle 17 negli uffici dell’amministrazione provinciale pesarese si spegneranno le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili, mentre nelle giornate del 12 e 13 febbraio la temperatura sara’ abbassata di due gradi centigradi. Novita’ dell’edizione 2010 l’iniziativa ”luci virtuose”: la Provincia di Pesaro Urbino con il Centro di educazione ambientale Labter, promuovera’ una dimostrazione creativa di consumo efficiente, incentrata sulle fonti energetiche alternative. In una nota, Coldiretti Marche sottolinea che l’inziativa di Caterpillar e’ in linea con l’attenzione che l’organizzazione agricola riserva ”al tema del risparmio energetico e delle energie rinnovabili, anche attraverso la filosofia del km zero che, con il consumo di prodotti del territorio, consente di abbattere le emissioni di anidride carbonica causate dai lunghi tempi di trasporto”. Coldiretti rileva che nelle Marche la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ”e’ passata da 280 a 575 gigawatt, con un aumento del 105%. Una che rappresenta oggi il 14% della produzione interna lorda di energia elettrica e che dovrebbe ulteriormente salire, visto il boom del fotovoltaico”. Un ruolo particolare va, in questo senso, alle imprese agricole ”che – ricorda Coldiretti – grazie allo sfruttamento delle superfici aziendali contribuiscono con il 30% degli impianti’