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Blocco del traffico domenica 28 in cento comuni del Nord. E non solo.

19 febbraio 2010 0 commenti

Via libera all’unanimità da circa 80 Comuni di sette regioni del Nord Italia (Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino) al blocco del traffico per domenica 28 febbraio, con orari variabili da comune a comune, ma indicativamente nella fascia dalle 9 alle 17.. In giornata si sono aggiunte altre venti adesioni, sfiorando quota cento comuni.
È quanto emerso dalla riunione di questa mattina a Palazzo Marino fra i sindaci della Pianura Padana che hanno deciso di dar vita a un coordinamento di tutti i sindaci del Nord, composto dal presidente dell’Anci nazionale, dai coordinatori dell’Anci delle sette Regioni coinvolte e dai due assessori all’Ambiente di Torino e Milano. Il comitato si propone di portare avanti iniziative condivise contro l’inquinamento e al tempo stesso sottoporre proposte a Governo, Regioni e Province per stabilire strutturali e reperire risorse. Fra queste, si legge nel documento di costituzione del comitato di coordinamento, la richiesta al governo, introdotta su proposta di alcuni assessori dell’Emilia Romagna di permettere ai Comuni di investire risorse escludendo dal Patto di stabilità gli investimenti per la lotta ai cambiamenti climatici e per riduzione delle emissioni inquinanti. Si tratta di un’iniziativa, ha sottolineato il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, il cui obiettivo “non e’ solo quello del blocco del traffico”, ma di lanciare “un messaggio di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini ma anche del Parlamento e del Governo perche’ si adottino delle misure a breve termine di carattere strutturale”. Cio’ perche’ “sappiamo bene che l’inquinamento si batte in questo modo e non certo soltanto con dei blocchi, che hanno un effetto temporaneo”.

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Il sindaco di Torino e presidente dell’Anci Sergio Chiamparino ha lanciato la proposta di chiedere al governo una sovratassa sui pedaggi di autostrade e tangenziali per i veicoli più inquinanti, per reperire risorse da destinare ai Comuni per combattere inquinamento. “Come comitato dei Comuni del Nord suggeriremo al governo una piccola sovratassa sul pedaggio delle autostrade e delle tangenziali da distribuire ai Comuni e vincolate a investimenti per l’ambiente”, ha dichiarato Chiamparino a margine della riunione tra 80 sindaci del Nord tenutosi a palazzo Marino per definire una piattaforma per combattere l’inquinamento. Chiamparino ha poi aggiunto che la sovratassa potrebbe non essere applicata ai veicoli a impatto zero, quindi a metano, Gpl o elettrici. Dalla riunione, ha concluso Chiamparino, è emersa l’intenzione dei sindaci riuniti in un coordinamento di proporre al governo “un piano che mette insieme mobilità ed energia in grado di incentivare i comportamenti ecologicamente sostenibili”.

ADERISCONO ANCHE NAPOLI E FIRENZE

Al blocco ha fatto sapere di aderire anche Napoli, e così il capoluogo toscano. Firenze aderirà e a dirlo è il sindaco Matteo Renzi, che lo ha affermato sulla sua pagina di Facebook commentando l’iniziativa degli 80 comuni della pianura padana.
“Sia chiaro – ha precisato il sindaco – concretamente non serve a nulla. Perché le misure utili, su cui stiamo lavorando, sono quelle di cambiare i bus, fare le piste ciclabili, fare la bretella, fare un investimento su elettrico e sostenibilità, su treni e tramvie. Ma se le città danno un segnale, è giusto che anche Firenze risponda”.