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Ogm, Verdi: “Grave decisione di Bruxelles, siamo pronti al referendum”

3 marzo 2010 0 commenti

VerduraLa decisione della Commissione europea di autorizzare la coltivazione della patata Amflora prodotta dalla multinazionale Bayer è gravissima e inaccettabile. Per questo i Verdi sono pronti a presentare un quesito referendario già dalla prossima settimana per evitare che gli Ogm vengano coltivati in Italia”. Lo annuncia Alessandro Ronchi, della Federazione dei Verdi di Forlì-Cesena.

 

 

La coltura autorizzata presenta dei profili di rischio molto alti perché avrebbe – spiega – un gene marker che provoca resistenza ad un antibiotico importante per la salute umana. In questo modo non solo è stato violato il principio di precauzione nei confronti delle colture geneticamente modificate ma anche la direttiva Ue 2001/18 che proibisce espressamente l’autorizzazione per gli Ogm che contengono geni di resistenza ad antibiotici importanti per la salute umana”.

Si tratta – tiene a sottolineare – di un vero e proprio assalto alla sicurezza alimentare, alla nostra agricoltura tipica, di qualità e biologica: insomma a rischio c’è tutto il made in Italy agroalimentare. I Verdi si mobiliteranno con forza, assieme a tutti i soggetti impegnati a difendere la tradizione agroalimentare del nostro paese e la salute dei cittadini dalle colture geneticamente modificate. Quella che abbiamo davanti sarà una nuova stagione di referendum, sugli ogm, sul nucleare e sulla privatizzazione dell’acqua per salvaguardare l’ambiente, la salute dei cittadini e il diritto di tutti ai beni comuni”.

 

Anche il ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia aveva ventilato la possibilità di fare ricorso al referendum:A mali estremi, estremi rimedi, ci opporremo con tutte le nostre forze agli Ogm – aveva detto – e non escludo l’ipotesi di un referendum popolare che su questo argomento sgombri il campo a proposito di ciò che in Italia si vuole davvero attorno al sistema agroalimentare nazionale”.