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Macerie all’Aquila, la Commissione Ue all’Italia: “Attenzione all’amianto”

9 marzo 2010 0 commenti

Lo smaltimento dell'amianto, foto genericaIl commissario Ue all’Ambiente, Janez Potocnik, ha discusso ieri a Bruxelles con il ministro italiano dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, la questione della rimozione delle macerie dal centro dell’Aquila, e ha sottolineato la necessità che siano smaltiti “in modo sicuro e adeguato” i rifiuti speciali e pericolosi, come l’amianto, contenuti nei materiali da sgomberare. Lo riferiscono fonti della Commissione europea.

 

 

In mattinata, Prestigiacomo, secondo una nota del ministero dell’Ambiente, aveva “illustrato il piano di governo per lo smaltimento delle macerie, con la previsione dell’allestimento di due o tre siti minori come ‘polmoni’, e uno più grande tra i 30 e i 50 ettari”, da utilizzare come “sito di stoccaggio temporaneo” e dove si svolgerà “la caratterizzazione delle macerie e il loro eventuale parziale recupero”.

 

Secondo la nota italiana, “Potocnik ha riconosciuto la straordinarietà della situazione e ha manifestato la piena disponibilità della Commissione a lavorare con il Ministero dell’Ambiente per definire gli aspetti tecnici”. Secondo le fonti comunitarie, il commissario ha detto che all’Aquila “è necessaria un’azione urgente”, e ha espresso la disponibilità del suo staff a organizzare, se necessario un incontro tecnico a Bruxelles con gli emissari italiani.