Inquinamento, Forlì a caccia delle polveri sottili
Lotta alle polveri sottili causate dal traffico stradale nel comune di Forlì. Le emissioni dei veicoli automobilistici infatti sono una delle sorgenti principali, insieme alle attività industriali e agli impianti di riscaldamento della creazione delle PM10 nell’aria.
Nella città romagnola è stato così dato il via alla sperimentazione di un prodotto biologico completamente atossico, dal nome Micropan Biofix, capace di trattenere al suolo le PM10, e addirittura di ridurre l’effetto tossico provocato dal benzene.
Il prodotto sarà miscelato con l’acqua e nebulizzato direttamente sul manto stradale all’alba, scelta obbligata sia per non intralciare il traffico e sia perché è nelle prime ore del mattino che le polveri sottili si depositano sull’asfalto. Dopo un primo test, il processo sarà ripetuto fino al 3 aprile per tre volte alla settimana.
Forlì, che mantiene costantemente elevato il livello di PM10 nell’aria come le altre città della pianura padana, è la prima nella regione Emilia-Romagna a sperimentare il sistema.
Il Micropan Biofix si spera possa mantenere le sue promesse, ancorandole al suolole polveri sottili non permettendogli di raggiungere le vie respiratori, riducendo così l’inquinamento e il rischio sanitario. Del resto nelle altre città nel centro e del nord Italia nelle quali la sperimentazione è stata avviata si è assistito a una riduzione compresa tra il 15 e il 25% delle PM10.