Lanciato ieri dall’Onu il primo sistema universale di calcolo delle emissioni di gas serra per le città, che consentirà di calcolare l’ammontare di inquinanti prodotto in ciascun agglomerato urbano, in un determinato settore, a una certa ora, consentendo di confrontare i dati. Il Programma ambientale dell’Onu, il Programma Onu per gli insediamenti urbani e la Banca Mondiale hanno lanciato il Global Greenhouse Gas Standard per le città al World Urban Forum a Rio De Janeiro.

In una nota congiunta le tre istituzioni affermano che a sostegno delle politiche lotta al riscaldamento globale e del loro finanziamento, è cruciale uno protocollo armonizzato, aperto, globale per quantificare le emissioni di gas effetto serra attribuibili a città e regioni.

Il Greenhouse Gas Standard calcola le emissioni su base pro capite. Ad esempio la Co2 emessa a Barcellona è 4,20 tonnellate pro capite, 10,6 a Bangkok e 17,8 a Calgary, in Canada.

Il nuovo standard comune tiene conto anche delle fonti primarie di energia delle città, del clima, dei mezzi di trasporto e della forma di urbanizzazione. Perciò una città a elevata densità abitativa come New York produce 10,4 tonnellate pro capite, Denver, un’altra città degli Usa, 21,3 tonnellate pro capite. Il nuovo standard consente anche di confrontare le emissioni nel tempo e in settori specifici, come l’energia, i trasporti e i rifiuti.