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Erosione costiera: in pericolo la spiagga di Stintino

13 aprile 2010 0 commenti

La celebre siaggia della Pelosa a Stintino, in Sardegna, «rischia di sparire» a causa «dell’erosione costiera», che anche con
l’accelerarsi dei mutamenti climatici, «di anno in anno porta via metri di arenile». A lanciare l’allarme è Ermete Realacci, responsabile
green economy del Pd, che oggi ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro Prestigiacomo.

pelosa
«È un danno enorme che, senza i necessari interventi di recupero, -afferma Realacci- potrebbe rovinare per sempre una delle spiagge più belle e famose del nostro paese, custode di un paesaggio naturale e ambientale unico e proprio per questo meta di turismo nazionale e internazionale».

 «Da alcuni anni -spiega il responsabile green economy del Pd– il Comune di Stintino, insieme all’Ispra, e con la collaborazione di numerose università italiane, ha realizzato un progetto di ricerca per il recupero e lo sviluppo del turismo sostenibile dell’area che sarà presentato venerdì prossimo nel corso di un convegno a Stintino e che prevede molti interventi per fermare l’erosione costiera, per
valutare la pressione turistica durante i mesi di maggiore affluenza e per salvaguardare il pregevole ecosistema che caratterizza quel tratto di costa». «Fra le azioni previste, quella di maggiore effetto -sottolinea Realacci- riguarda l’arretramento della strada costiera che attualmente taglia il sistema dunale alle spalle della spiaggia, in modo da ripristinare l’ambiente naturale preesistente e frenare il processo di erosione costiera in atto».

«È necessario -afferma ancora Realacci– che il Ministero dell’Ambiente, per non lasciare che gli studi fatti rimangano nel cassetto, garantisca il finanziamento di questo importante progetto di salvaguardia paesaggistica non solo per la particolare bellezza del litorale di Stintino e il delicato  ecosistema da preservare all’interno della sua vocazione turistica, ma anche perchè la cooperazione fra i vari istituti di ricerca costituisce uno dei più avanzati esempi di studio e salvaguardia a livello nazionale e internazionale in materia di erosione del litorale per cause ambientali e antropiche».