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La marea nera raggiunge il delta del Mississipi

30 aprile 2010 0 commenti

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Le prime avanguardie della marea nera hanno raggiunto la scorsa notte il delta del Mississipi. A toccarlo è stato un “braccio” della macchia principale che alle 3 del mattino ora italiana, secondo il portavoce della Guardia Costiera Shawn Eggert, “dista ancora 3 miglia”. Il grosso dovrebbe arrivare oggi pomeriggio. Più ad Est la marea nera ha praticamente raggiunto le isole Chandeleur. Secondo il Park and wildlife service sono a rischio 10 aree protette e almeno 38 mila uccelli che nidificano nel Delta e nelle isole. Il peggio si sta materializzando.

Il video della AP che mostra la marea nera nel delta del Mississipi

Il governatore della Louisiana Bobby Jindall ha dichiarato lo stato di emergenza e migliaia di uomini stanno cercando di piazzare chilometri di panne galleggianti _ 45 chilometri sono già stati montati _ per cercare di proteggere le paludi e le coltivazioni di gamberetti. Ma è chiaro che gli sforzi serviranno a ridurre, non a eliminare il problema. Che restano le tre falle che continuano a scaricare 5 mila barili al giorno. Un flusso continuo che ci potrebbero volete tre mesi per bloccare. E a quel punto saremmo di fronte al peggiore disastro ambientale legato al petrolio mai avvenuto negli Stati Uniti. Mentre la Bp ha chiesto aiuto al dipartimento della Difesa, il governatore ha mobilitato 6 mila uomini della Guardia Nazionale.

(alessandro farruggia)