Marea nera: il primo box di contenimento è in acqua. Inizia la discesa
Il primo dei tre box di contenimento delle falle del pozzo 252 delle Bp è dalle 16 ora italiana in acqua. A trasportarlo sul luogo del disastro è stato un mezzo della Transocean, il rimorchiatore Griffith sul quale è stato caricato ieri.
Nelle proossime ore inizierà la lenta e complessa operazione di discesa fino a 1500 metri di profindità e di installazione sulla perdita. la camera di contenimento è collegata ad un tubo che convoglierà fino ad un massimo di 15 mila tonnellate di greggio sulla motonave Depwater Enterprise, che potrà raccogliere fino a 139 mila tonnelate di greggio. Le aspettative sono di recuperare l’85% del petrolio che viene emesso dal pozzo. «Se tutto andrà secondo i piani, dovremmo iniziare il processo di trattamento del fluido e arrestare il flusso in mare lunedì», ha detto Doug Suttles, responsabile delle operazioni di BP, che però non ha nascosto le difficoltà. «Il piano è molto complesso, e probabilmente incontreremo una serie di sfide lungo la strada». Tra queste la alta pressione e la bassa temperatura (che richiederà probabilmente il pompaggio acqua più calda dalla superficie per evitare il comgelamento del petrolio in uscita).