“Tutti gli studi che abbiamo fatto hanno messo in luce che è inutile bloccare il traffico delle auto”, per cui “abbiamo preparato un piano nazionale d’interventi” nel quale, tra le altre cose, “si stabilisce che nelle città dove negli ultimi tre anni sono stati superati i limiti di polveri sottili (le Pm10) non possono più entrare i pullman turistici o girare i bus pubblici che non hanno il filtro ecologico”. Lo afferma il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in un’intervista al Corriere della Sera di oggi. Prestigiacomo aggiunge che in queste misure anti-smog rientra anche quella che prevede di “far consegnare le merci di notte, così da decongestionare l’accumulo di emissioni diurne”.

Il ‘blocco’ di mezzi pesanti e autobus, spiega, riguarda secondo il piano “tutte le città della pianura padana, ma anche Roma, Napoli, Bari, Palermo” e “in generale le grandi città”.

Per il piano, fa sapere Prestigiacomo, “il ministero dell’Ambiente ha messo a disposizione 150 milioni”, anche se “bisognerà vedere”. Intanto il tutto “è stato inviato al ministero di Tremonti”, ma alla fine “avrà bisogno della condivisione dell’intero governo”, conclude Prestigiacomo.