Il pedaggio antismog nel centro di Milano si rafforza, allargandosi anche ai diesel euro 4 senza filtro antiparticolato finora esentati, ma il suo futuro resta incerto: dopo averlo fortemente voluto, il sindaco Letizia Moratti potrebbe infatti presentarsi alle comunali del 2011 con un programma elettorale che prevede misure diverse dall’ecopass per la lotta al traffico e all’inquinamento. Ieri si è tenuto il vertice con tutti i partiti che la sostengono, presenti anche i ministri Ignazio La Russa e Mariastella Gelmini e il sottosegretario Luigi Casero, e Letizia Moratti ha annunciato la nascita di una commissione tecnica per studiare le possibili alternative al ticket da adottare nel prossimo mandato.

Un comitato di esperti, nominati dalle stesse forze politiche, valutera’ se sia opportuno continuare l’esperimento di Ecopass, oppure trasformarlo in una tassa di ingresso (in quella congestion charge che piace al sindaco Moratti), oppure ancora adottare le targhe alterne o la chiusura del centro alle auto come vorrebbe la Lega Nord. ”Siamo aperti a tutte le soluzioni che questa commissione ci presentera”, ha assicurato Letizia Moratti. Nel frattempo Ecopass sara’ esteso anche ai circa 14 mila veicoli diesel euro 4 senza filtro antiparticolato che dal 2008 hanno goduto di deroghe ad hoc, sospese solo per venti giorni a febbraio durante l’emergenza smog, e sulle quali l’8 giugno si pronuncera’ il Tar per via del ricorso delle associazioni ambientaliste. ”La maggioranza – si e’ rallegrato il sindaco Moratti – si e’ dimostrata estremamente compatta nella comune volonta’ di rafforzare le politiche ambientali”. Introdotto nel gennaio 2008, l’ecopass e’ un pedaggio di ingresso al centro le cui tariffe sono proporzionate a quanto inquina un veicolo: si passa da un minimo di 2 euro a un massimo di 10 euro. Nel 2009 erano soggetti al pagamento di Ecopass il 14,2% del parco circolante. Se il sindaco e’ riuscito a mettere d’accordo i partiti della sua maggioranza sull’opportunita’ di estendere anche ai diesel euro 4 senza filtro il ticket da 5 euro prima che ci pensasse il tribunale, nel centrodestra non sono mancati quei malumori che hanno segnato i due anni e mezzo di vita dell’ ecopass. ”Ecopass e’ un esperimento superato – ha affermato il leghista Matteo Salvini – noi vogliamo regalare ai milanesi la chiusura del centro storico”. ”Se stiamo facendo lavorare un comitato di esperti – lo ha bacchettato Ignazio La Russa – mettere il carro davanti ai buoi non lo fa marciare veloce”. Ma anche nel Pdl c’e’ chi, come l’europarlamentare Carlo Fidanza molto vicino al ministro della Difesa, giudica l’abolizione delle deroghe ”una scelta difficilmente comprensibile”.

Dal canto suo l’opposizione ha proposto, invano, al centrodestra, di avviare un percorso bipartisan per chiudere il centro alle auto. ”Questa maggioranza non e’ in grado di prendere decisioni contro lo smog – ha attaccato Pierfrancesco Majorino (Pd) – e preferisce commissariare il Comune con una commissione tecnica che rappresenta solo uno sperpero di denaro pubblico”.