La Viking Poseidon impegnata nelle operazioni notturne di posa del secondo box

La Bp ci riprova. Come era stato promesso nei giorni scorsi, un secondo e più piccolo box di contenimento in acciaio ha raggiunto i fondali ma non e’ stata ancora posizionato in attesa degli ultimi controlli. Lo ha annunciato il portavoce della Bp, la multinazionale britannica responsabile del pozzo esploso, precisando che la cupola, del peso di circa due tonnellate, ha toccato i fondali ad una profondita’ di circa 1.525 metri.

Il primo box di contenimento alto 12 metri e pesante 100 tonnellate era stato calato nei giorni scorsi ma e’ subito risultato inutilizzabile a causa del ghiaccio di metano _ i cosiddeti clatrati di metano _ che si e’ formato dentro al dispositivo, intasandolo. Per evitare un secondo fallimento gli ingegneri della Bp stanno ora pensando di immettere nel box acqua calda pompata dalla superficie e metanolo. I robot che stanno manovrando il mini box dovrebbero essere in grado di posizionarla entro domani. Dita incrociate….