Le Fattorie del Panda sono aziende agricole multifunzionali all’interno di un’area naturale protetta, come un parco nazionale, un parco regionale o una riserva naturale. Sono strutture che rispettano l’identità dei luoghi, delle architetture, dei materiali costruttivi, con una qualità ambientale ‘certificata’ da sistemi per il recupero dell’acqua piovana, pannelli solari, cibi naturali e certificati.

Inoltre tutti i rubinetti delle Fattorie del Panda possiedono poi i riduttori di flusso, dispositivi estremamente economici e di facile installazione che miscelando aria al flusso di acqua sono in grado di ridurre anche del 50% la quantità di liquido in uscita. Fattorie del Panda è un progetto promosso in Italia da Wwf, Agriturist, Terranostra e Turismo Verde, insieme a Federparchi e con il patrocinio dei ministeri dell’Ambiente e delle Politiche agricole.

Le Fattorie del Panda in Italia sono complessivamente 94 (ma altre 15 sono in attesa di entrare nella rete) e coprono e tutelano con la loro presenza oltre 800 ettari di territorio nazionale, di cui 465 coltivati biologicamente, ovvero senza l’utilizzo di sostante chimiche.

Il ‘peso ambientale’ delle Fattorie del Panda si fa avvertire anche nei confronti del clima. Grazie all’adozione delle lampadine a risparmio energetico, le Fattorie del Panda evitano, ogni anno, l’emissione di 575.280 chili di CO2 nell’atmosfera del nostro pianeta, senza calcolare che diverse di loro scaldano l’acqua e producono elettricità grazie al sole.