Le comunità sostenibili e responsabili sono il tema centrale di Terra Futura 2010, la grande mostra-convegno promossa da Fondazione Culturale Responsabilità Etica con il sostegno di Regione Toscana, che è partita oggi a Firenze e terminerà domenica 30 maggio.

La grande kermesse sulla sostenibilità, dopo il successo della scorsa edizione che ha visto oltre 80mila persona invadere la Fortezza da Basso di Firenze, torna per quest’anno per continuare a far crescere e stimolare dialogo e relazione sui grandi temi ambientali, sociali e culturali. Dialogo che vedrà coinvolte istituzioni, associazioni, aziende e ancora semplici cittadini, con l’obiettivo di riflettere su questioni relative al futuro del pianeta. Dai cambiamenti climatici alla finanza etica, dall’agricoltura biologica alle energie alternative fino alla solidarietà sociale, sono tanti i temi che verranno affrontati all’interno della manifestazione nel corso di convegni, workshop e incontri.

“I cittadini sono sempre più interessati ai temi della sostenibilità – ha sottolineato il presidente di Banca Popolare Etica Ugo Biggeri, nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione a Palazzo Sacrati Strozzi. Forse, almeno in Italia la politica nazionale balbetta molto in questo settore, invece nel resto del mondo indolentemente da governi conservatori o progressisti c’è invece molto, molto interesse. Terra Futura è una manifestazione molto complessa – ha tenuto a ricordare Biggeri – qui si possono trovare molti eventi, dalle cose che fanno divertire i ragazzi fino ai nuovi modi di fare partecipazione e interazione con il web, Terra Futura dà conto della complessità di un mondo che complessivamente si sta muovendo verso la sostenibilità ambientale e sociale”.

“Quest’anno abbiamo deciso – ha spiegato il presidente della Toscana, Enrico Rossi– di caratterizzare la presenza della Regione con il tema delle Comunità sostenibili e responsabili, perchè intendiamo la Toscana come una comunità responsabile che progetta il proprio sviluppo ponendo grande attenzione alla sostenibilità, che consideriamo un valore ispiratore e trasversale ai vari settori. Premieremo quindi le imprese toscane ecoefficienti, presenteremo le nostre offerte della Toscana turismo slow, che è l’esatto contrario del mordi e fuggi, ma anche l’approccio naturale alla salute, visto che sulle cure con le medicine complementari siamo impegnati da anni con ottimi risultati”.

E tra le numerose iniziative che si tengono alla Fortezza da Basso, location storica di Terra Futura, non manca un fitto calendario di eventi che declinano il tema della sostenibilità sul web: si tratta di “Words, world, web” un evento nell’evento promosso da Fondazione Sistema Toscana e Fondazione Culturale Responsabilità Etica, dove si parla di web come infrastruttura leggera del saper fare e dell’agire sociale.

Saranno presenti, tra gli altri, Marco Pratellesi, Vittorio Zambardino e Derrick De Kerckhove insieme ai movimenti che nascono sulla rete e agiscono sul territorio come Social Mob Napoli, Sciopero dei migranti, Popolo Viola, Global Project, Italian Linux Society, The Pirate Bay.

“Words World Web” è al centro della riflessione sulle buone pratiche dell’agire sociale e della sostenibilità – ha detto Paolo Chiappini, direttore di Fondazione Sistema Toscana. Crediamo che questi temi di cui discuteremo negli incontri in programma, potranno trovare l’interesse di tanto pubblico e delle comunità che si incontrano sul web”.

Tutti gli eventi “Words, world, web” verranno rilanciati sul web in diretta streaming grazie alle telecamere di intoscana.it, il Portale ufficiale della Toscana. La redazione di intoscana.it creerà una pagina ad hoc online, con interviste e molto altro ancora per avvicinare il mondo della rete, in tempo reale, alle tematiche dell’evento. Infine, ogni sera alle ore 19, verrà messo online il Tg di Terra Futura, un format di approfondimento che, dopo ogni giornata di lavoro, farà il punto sulle novità, sugli avvenimenti e i personaggi principali.