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Il Senato Usa dice no ai repubblicani: salvi i controlli sui gas serra

11 giugno 2010 0 commenti

BRITAIN FEATURE PACKAGE EU ENERGYIl Senato americano ha respinto in nottata la risoluzione proposta dall’opposizione repubblicana che mirava a impedire all’Epa, l’agenzia governativa per la protezione dell’ambiente, di regolare le emissioni di gas a effetto serra.

I senatori hanno bocciato il testo con 53 voti contrari e 47 a favore, tra i quali figurano però quelli di una drappello di democratici. Il presidente Barack Obama, che aveva minacciato il veto sul provvedimento se fosse stato approvato, si è congratulato con il Senato.

“Il voto di oggi ci ricorda ancora una volta la necessità urgente di adottare una legge che consenta agli Stati Uniti di garantire la transizione verso l’energia pulita, che crei posti di lavoro, rafforza la sicurezza nazionale e protegga l’ambiente per i nostri figli” scrive il presidente in un comunicato.

Il testo, presentato dalla senatrice repubblicana dell’Alaska Lisa Murkowski toglieva all’Epa i poteri di regolazioni sulle emissioni di gas serra, in particolare prodotte dalle auto e dalle centrali elettriche. A dicembre l’agenzia aveva dichiarato che le emissioni di gas serra, ritenute responsabili del cambiamento climatico, sono un pericolo per la salute e come tali possono essere soggette a limitazioni.

Murkowski aveva chiesto il voto favorevole del Senato al testo sostenendo che “è tempo di eliminare una volta per tutte la peggior scelta per la regolazione dei gas serra”. La risoluzione, secondo la senatrice “riguarda la separazione dei poteri tra esecutivo e legislativo”.

Sempre secondo Murkowski con l’intervento dell’Epa sulla Co2 si perderanno posti di lavoro, una tesi che i democratici respingono.

Per il democratico John Kerry, che insieme al collega indipendente Joe Liebermann ha preparato un testo di legge sul energia e clima che mira a ridurre le emissioni di gas serra, L’Epa “adotta una approccio sensato, misurato e progressivo per regolare le emissioni”.

Dopo il voto di stanotte i due senatori hanno lanciato un appello ai repubblicani per unire le forze sul testo su energia e clima. “Speriamo che ora si impegnino con noi, in modo che l’Epa non debba svolgere il compito che il senato non ha voluto svolgere” hanno dichiarato.