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Abruzzo: cucciolo d’orso muore annegato e la madre per cercare di salvarlo fa la stessa fine

12 giugno 2010 0 commenti

orso

Due orsi sono morti annegati in una vasca in cemento realizzata per la raccolta dell’acqua piovana. È accaduto nel Parco Nazionale d’Abruzzo, nella zona di Monte Breccioso-Coppo dell’orso, tra i comuni di Collelongo e VIllavallelonga. Questa mattina a Serralunga, nel Comune di Villavallelonga, all’Aquila, sono state recuperate le carcasse di due orsi: una femmina adulta di 5-7 anni e un cucciolo femmina di circa 18 mesi. Gli animali sono stati trovati in una vasca per la raccolta dell’acqua piovana, realizzata negli anni ’60 per supportare l’allevamento in alta quota.

Secondo un primo esame la morte dovrebbe risalire a dieci giorni fa, ma gli animali non presentano segni esterni solo due ferite sul muso del cucciolo. La segnalazione della presenza delle due carcasse è arrivata ieri al 1515 da un escursionista, che ha fornito indicazioni utili grazie alle quali due pattuglie di Forestali e Guardiaparco hanno provveduto all’individuazione ed al recupero. Successivamente le carcasse hanno subito un primo esame da parte dei veterinari del Parco e della Asl di Avezzano. L’ipotesi più plausibile è che uno dei due animali, presumibilmente il cucciolo, sia caduto, accidentalmente, nella vasca, e che la madre abbia tentato invano di salvarlo. Non si escludono al momento altre ipotesi, che saranno valutate nei prossimi giorni grazie all’esame necroscopico e tossicologico che verranno effettuati all’Izs di Teramo. Anche per questa ragione, è stato aperto un fascicolo contro ignoti alla Procura di Avezzano