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Molise, Legambiente: “Bisogna istituire il parco nazionale del Matese”

25 giugno 2010 0 commenti

parco naturaleIstituire il parco nazionale del Matese (Molise) per “la tutela e lo sviluppo del territorio”. A chiederlo Legambiente con ‘Carovana degli Appennini’, la campagna itinerante di Legambiente per promuovere le aree protette e la tutela della biodiversita’. L’associazione del Cigno spinge perchè  nella regione nasca un’area protetta “entro il 2010”, anno internazionale della biodiversità.

“E’ necessario lanciare un messaggio forte alle istituzioni per tutelare questo immenso patrimonio ambientale, storico e culturale che e’ il massiccio del Matese”, afferma Maria Assunta Libertucci, presidente di Legambiente Molise. “Da troppo tempo- lamenta- si cerca la strada per tutelarlo ma nessun passo decisivo e’ stato compiuto”, e “quest’anno e’ l’occasione giusta per farlo”.

Tra gli obiettivi dell’anno internazionale della biodiversità, ricorda l’ambientalista, c’e’ quello di mettere in atto azioni concrete per frenare la perdita di biodiversità, istituire nuove aree protette e potenziarne il ruolo”.

L’Italia, l’azione concreta la sta intraprendendo: Legambiente fa sapere che c’e’ una proposta di legge per istituire il parco nazionale del Matese, presentata dal senatore Francesco Ferrante (Pd).

Il massiccio del Matese, “gia’ in parte protetto sul versante campano da un parco regionale, manca infatti di tutela sul versante molisano”, lamenta Legambiente. E ciò, “nonostante le straordinarie ricchezze naturalistiche che opportunamente valorizzate potrebbero divenire un’opportunità di sviluppo, anche economico, per le popolazioni locali”.

Un Parco nazionale che unisca il versante molisano con quello campano, puo’ essere, insomma, “un’occasione unica di sviluppo per un territorio sempre piu’ marginale rispetto alle principali rotte e direttrici di sviluppo territoriale”. Per questo, afferma Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette di Legambiente, “chiediamo che venga istituito il parco nazionale del Matese: un obiettivo alla portata del nostro Paese e l’occasione per dimostrare che sul tema della tutela della biodiversita’ non si fanno solo proclami”.

 L’istituzione del parco, evidenzia Nicoletti, “rappresenterebbe anche il completamento della rete delle aree protette dell’Appennino e un tassello fondamentale per realizzare la strategia di Ape (Appennino parco d’Europa), per coinvolgere anche questo territorio nel grande progetto di tutela dell’arcata appenninica”.