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L’Aquila, Il WWF ricorre al Tar: “Nessuna discarica a Gioia dei Marsi, il sito non è adatto”

29 giugno 2010 0 commenti

discaricaIl Wwf Italia ha deciso di presentare ricorso al Tar dell’Abruzzo per l’annullamento dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) rilasciata il 4 febbraio 2010 (n. 1/10) dalla Regione Abruzzo per la realizzazione e gestione di una discarica per rifiuti non pericolosi in località ‘Valle dei fiori’ del Comune di Gioia dei Marsi (L’Aquila), discarica di oltre 360.000 metri cubi.

Già in passato il Wwf Abruzzo è intervenuto sul progetto di ‘Valle dei fiori’ lamentando la scelta di “un sito palesemente inadatto alla realizzazione di una discarica sita a quasi mille metri di altezza sul livello del mare, in una zona ad altissimo rischio sismico, interessata da fenomeni di dissesto, con sottostante un acquifero di vitale importanza per la futura economia del Fucino, protetto da uno strato di roccia altamente permeabile”.

Il progetto, denuncia l’associazione, è figlio di una gestione “vecchia” dei rifiuti. A giudizio del Wwf “l’angusto ambito considerato non tiene in alcun conto il ridisegno complessivo di insieme richiesto dalle norme regionali con la costituzione degli Ato provinciali”. Progetto che risponde, “piuttosto, a requisiti di urgenza meramente ‘politici’ e non tecnici”.