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Roma, la denuncia di Legambiente: “Amianto in una discarica nel Parco di Villa Ada”

8 luglio 2010 0 commenti

amiantoQuante sono le dicariche di amianto o eternit sparse per l’Italia? Probabilmente migliaia. L’ultimo caso si segnala nel Lazio e a denunciarlo è Legambiente.

“Pericolosi e inquinanti brandelli di vecchi cassoni per l’acqua, realizzati in micidiale cemento amianto, sono sparsi per decine di metri sui bordi del sentiero che si snoda sul vecchio tracciato di una carrabile in disuso sul lato del parco di Villa Ada che confina con Villa Polissena e il centro sportivo dei Carabinieri”.

Questo ha comunicato Legambiente Lazio, precisando che “l’inquietante presenza di questa discarica è stata segnalata da diversi cittadini al numero verde (800-911856) dell’Osservatorio Ambiente e Legalità istituito dall’assessorato regionale Ambiente, su progetto di Legambiente Lazio, proprio per raccogliere, coordinare, elaborare e fornire dati sugli illeciti consumati a danno dell’ambiente”.

Secondo la segnalazione, che è stata verificata da Legambiente con un sopralluogo fotografico, “lungo il muro perimetrale di Villa Ada sempre nella zona di confine con Villa Polissena vi sono anche delle vere e proprie montagne di rifiuti ‘normali’ sparse impunemente nel verde. Ad allarmare, in particolare – spiega Legambiente – è il fatto che si tratta della seconda scoperta di amianto, materiale altamente cancerogeno, all’interno della grande villa storica. Nel novembre 2009, infatti era già stata individuata una discarica di calcinacci e onduline in eternit nei dirupi sotto il maneggio; discarica che dopo essere stata recintata per alcune settimane ad oggi non risulta essere stata ancora bonificata dal Servizio Giardini”.

Legambiente Lazio aderisce anche all’iniziativa ‘Occhi aperti su Villa Adà, passeggiata collettiva di sensibilizzazione e protesta per dare un futuro al parco che è stata annunciata per martedì 13 luglio (appuntamento alle 11, all’entrata ‘dei cavallì in via Salaria 273) dall’Associazione Amici di Villa Ada per denunciare “i pesanti attacchi che sta subendo questo prezioso polmone verde della Capitale – conclude la nota – in balia dell’incuria e del degrado, e per rilanciare la proposta di un progetto integrato di tutela e manutenzione di Villa Ada che preveda un piano di gestione unitario e individui un soggetto responsabile”.

IL COMUNE DI ROMA: “FAREMO ACCURATE VERIFICHE”

“Innanzitutto la discarica individuata nel novembre 2009 è stata bonificata dal Servizio Giardini. Sono stati effettuati numerosi interventi di rimozione dell’eternit e i viali sono stati messi in sicurezza. Per quanto riguarda questa nuova discarica faremo accurate verifiche e un immediato sopralluogo”. È quanto dichiara Andrea De Priamo, presidente della commissione Ambiente del Comune di Roma.

“Da sottolineare che si tratta della parte alta di Villa Ada in una zona a sviluppo naturale praticamente irraggiungibile dai cittadini – aggiunge De Priamo – Una zona trasformata negli scorsi decenni in una discarica sfruttando la fitta vegetazione che rende molto complesso un intervento di bonifica”.