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Marea nera, a cento giorni dall’incidente la chiazza non si vede più

30 luglio 2010 0 commenti

Gulf Oil Spill Restoring LouisianaSono passati cento giorni dal drammatico incidente della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon al largo delle coste della Louisiana, incidente in cui persero la vita undici persone e che ha causato il più grave disastro ecologico della storia degli Stati Uniti. Per il New York Times è arrivata oggi, più rapidamente del previsto, “una piccola buona notizia”.

La chiazza di petrolio sulla superficie dell’oceano è diventata infatti molto difficile da vedere ed è presente solo in alcune zone. Si starebbe dissolvendo grazie all’attacco di batteri marini. Il petrolio eviterebbe così di raggiungere la terra ferma, salvando la costa meridionale degli Stati Uniti e soprattutto gli animali.

I batteri avrebbero reso il petrolio innocuo, scomponendolo e rendendolo parte della catena alimentare. Il petrolio starebbe inoltre evaporando, dando ragione agli scienziati che avevano protestato contro l’uso di sostanze chimiche per ripulire il Golfo da parte di Bp.