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Il caldo assilla, a luglio crescita record dei consumi elettrici

4 agosto 2010 0 commenti

condizionSarà il caldo, secondo il Cnr di Bologna è stato il sesto luglio più torrido degli ultimi due secoli, saranno i condizionatori a pieno ritmo nei vari uffici, fatto sta che il risparmio energetico sembra, oggi come non mai, solo una buona intenzione. A luglio, infatti, c’è stata una crescita record dei consumi di elettricità in Italia.

Nel mese scorso la quantità di energia elettrica richiesta in Italia, pari a 31,5 miliardi di kWh, ha fatto registrare una crescita del +5,4% rispetto a luglio dello scorso anno. Depurata dagli effetti della temperatura superiore di mezzo grado centigrado, e di una giornata lavorativa in meno (22 rispetto a 23) rispetto a luglio 2009, la variazione della domanda di luglio 2010 diventa +5,3%.

Nei primi sette mesi del 2010, si legge in una nota di Terna, la domanda di energia elettrica ha avuto un incremento del +2,5% rispetto al corrispondente periodo del 2009; a parità di calendario il risultato è invariato.

 A livello territoriale, la variazione tendenziale di luglio 2010 è ovunque positiva ma differenziata sul territorio nazionale: +7,7% al Nord, +5,2% al Centro, e +1,3% al Sud. In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di luglio 2010 ha fatto registrare una variazione positiva, +3,6% rispetto al mese precedente.

Nel mese di luglio 2010 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per un 85,8% con produzione nazionale e per la quota restante (14,2%) dal saldo dell`energia scambiata con l`estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (27,3 miliardi di kWh) è aumentata di +4,9% rispetto a luglio 2009. Sono in crescita le fonti di produzione termica (+11,1%), eolica (+6,3%) e fotovoltaica (+10,1%). In flessione le fonti idroelettrica (-14,6%) e geotermoelettrica (-3,5%).