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Al via la corsa automobilistica più verde: il giro del mondo a zero emissioni

17 agosto 2010 0 commenti

Switzerland Zero Emissions RaceE’ partita ieri sera da Ginevra la corsa automobilista più verde del mondo, il giro del mondo in auto a zero emissioni. Schierati ai nastri di partenza della “zero race”, organizzata dal professore svizzero Louis Palmer sotto l’egida dell Onu, veicoli australiani, tedeschi e svizzeri. Palmer non è nuovo a queste imprese. Due anni fa ha fatto il giro del mondo in 18 mesi in un taxi alimentato a energia solare. “Con questa corsa vogliamo dimostrare che i futuri sette miliardi di abitanti del pianeta avranno bisogno dell’energia rinnovabile per potersi spostare adeguatamente” ha detto Palmer prima della partenza. “Il petrolio si esaurisce, la crisi climatica si annuncia e non abbiamo tempo da perdere” ha aggiunto.

Erano solo tre le auto in partenza ieri, un quarto veicolo coreano li raggiungerà più avanti dopo aver risolto “piccolo problema di batteria”. La gara simbolica farà tappa a Cancun, in occasione della prossima conferenza mondiale Onu sul clima dal 29 novembre al 10 dicembre, dopo aver attraversato l’Europa, la Russia, la Cina il Canada e gli Usa. Il rientro a Ginevra è atteso per gennaio prossimo.

Ogni vettura ha un’autonomia di 250 chilometri, che la obbliga a fermate frequenti per ricaricare le batterie. Le squadre hanno l’obbligo di non consumare più energia di quanta ne generino e di approvvigionarsi solo di energia prodotta “in modo pulito”, cioè con centrali eoliche, solari o idroelettriche. Per evitare problemi nei paesi dove non c’è certezza sull’origine dei combustibili, le squadre hanno già comprato l’equivalente di energia pulita necessaria al giorno del mondo, che è stata già messa in rete.