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EEA: le emissioni in Europa scese del 17,3% rispetto al 1990. Ottimo. E il Wwf chiede obiettivi più ambiziosi

11 settembre 2010 0 commenti

EEAL’Agenzia europea dell’ambiente (Eea- Euroepean environmental agency) ha pubblicato le nuove stime sulla riduzione di CO2, indicando come l’Ue a 27 abbia “ridotto le sue emissioni di CO2 di circa il 17,3% rispetto al 1990 e quindi quasi raggiunto il suo obiettivo per il 2020 (-20%)”. L'”Europa a 12″  ha invece ridotto del 12,5% le proprie emissioni, quindi superando l’obiettivo di Kyoto del -8%. Sempre per l'”Europa a 27″ in un solo anno anno le emissioni, anche per effetto della crisi economica che portato ad un calo del 5,5% del comsumo di combustibili fossili, sono diminuite del 6,9% nel 2009 rispetto al 2008.

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 Il dato viene accolto con soddisfazione da Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed energia del Wwf Italia. “Con riduzioni gia’ ora del 17,3%– commenta- l’idea che l’Europa tagli le emissioni solo del 20% per il 2020 e’ ridicola, vorrebbe dire smettere di ridurre le emissioni e aspettare il 2020 a braccia conserte”. Per questo, sostiene l’ambientalista, “occorre innalzare l’obiettivo europeo al 40%“. Cio’ per Midulla “e’ in linea con quanto necessario per evitare pericolosi cambiamenti climatici” e allo stesso tempo “porterebbe enormi benefici alla popolazione e all’economia dell’Europa, offrendo un reale impulso all’innovazione tecnologica”. Per la Midulla “e’ vero che la recessione ha contribuito a far scendere le emissioni”, ma le emissioni europee “scendono da diversi anni, anche prima della crisi”. E l’ambientalista e’ pronta a scommettere che “l’economia si riprendera’ proprio grazie alle nuove industrie a bassa emissione di carbonio, e non agli inquinatori del passato”. L’auspicio, in tal senso, e’ che “l’Italia colga questa opportunita’, anche industriale, e non svolga sempre il ruolo di chi si oppone all’avanzamento dell’obiettivo per nascondere l’inazione in casa propria”. Per la Midulla “e’ ora che la nuova economia low carbon assuma un ruolo trainante anche da noi“.