Home » Redazione Ecquo » Apertura, Politiche »

Formula Uno a Roma: Ecclestone è d’accordo, via (forse) nel 2012.

11 settembre 2010 0 commenti

: la Formula uno è un grande business e nonostante in Italia ci sia già il gran premio d’Italia a Monza e ci siano autodromi con Imola e Mugello a partire dal 2012 o dal 2013 anche l’Urbe avra’ la sua sfida, con i bolidi a sfrecciare all’ombra dei palazzi dell’Eur.  E’ un grandeaffare,  sicuramente, e questo sembra prevalere su tutto.

Il probabile tracciato nel cuore dell'Eur

Il probabile tracciato nel cuore dell'Eur

Poco importa che non abbia alcun senso un gran premio in una città che è la culla della cristianità, ha tesori inestimabili ed ha dalle enormi attrattive turistiche e culturali come Roma

A mettere sul calendario il futuro Gran Premio di Roma – quello d’Italia restera’ invece a Monza – Maurizio Flammini, manager sportivo e organizzatore del futuro Gp della Capitale e Bernie Ecclestone, patron della Formula Uno, faccia a faccia, nella mattinata, nel paddock di Monza. Incontro, cui ha preso parte anche il primogenito di casa Bossi, Riccardo, proprio mentre in una sala dell’impianto si radunava, forse inutilmente, il Comitato Uniti per la difesa dell’Autodromo.  Raggiunti tutti gli accordi necessari per far disputare la corsa capitolina, ha osservato Flammini, resta solo da stabilire la data di inizio della nuova avventura. ”Dipende dall’iter del progetto che abbiamo presentato al Comune di Roma e  se il Consiglio comunale lo avra’ approvato entro dicembre di quest’anno _a spiegato _ si partirà entro il 2012, altrimenti tutto slitterà di 12 mesi”.  Il nuovo Gran Premio, che si disputerà per cinque anni almeno, si chiamerà, con ogni probabilità, Gran Premio di Roma e non d’Italia poich‚, ha sottolineato, Flammini ”questo avvenimento e’ legato indissolubilmente al circuito di Monza e lo stesso Bernie mi ha confermato che questa corsa resterà” in Brianza.
 Stretto dal manager romano il patto con Ecclestone, l’idea di una seconda corsa in Italia, ha generato, nel paddock monzese anche una sorta di mini-giallo sulle parole pronunciate da Riccardo Bossi. Che prima avrebbe negato che la possibile corsa romana uccida la storica gara monzese e poi ha precisato in maniera diversa il suo pensiero.  ”L’unica cosa che ho dichiarato – ha spiegato in una nota -e’ che il Gran premio di Monza deve restare e a lungo. Ero andato a trovare un amico come Bernie Ecclestone e qui non ci trovo niente di male – ha aggiunto -. Ho solo ribadito che il Gran Premio di Monza deve vivere e a lungo – ha concluso -: tutto il resto sono fantasie
giornalistiche”.  

Ad ogni modo, l’apertura verso un Gran Premio nella Capitale piace moltissimo al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, tra i principali sostenitori di una gara mondiale da disputarsi per le vie dell’Eur. ”Congratulazioni per i risultati che Maurizio Flammini ha conseguito: mi auguro che il Gran Premio a Roma possa disputarsi fin dal 2012, dopo aver consultato tutte le realà e le associazioni dell’Eur che saranno ascoltate e coinvolte”.