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“Ramazza day” a Firenze, “Puliamo il Mondo” in tutta Italia

25 settembre 2010 0 commenti

 

Gli "Angeli del bello" in azione a Firenze

Gli "Angeli del bello" in azione a Firenze

 

C’era anche il sindaco Matteo Renzi tra i mille volontari che, da stamattina, si sono impegati in una pulizia straordinaria di Firenze. L’iniziativa, ideata dal primo cittadino e giunta alla seconda edizione, è stata ribattezzata il ‘Ramazza Day’, e vede un migliaio di volontari sparsi in varie parti della città con scope, rastrelli e palette. L’evento, il cui nome ufficiale è ‘Un Bacione a Firenzè, quest’anno vede anche l’avvio dell’iniziativa degli “Angeli del Bello”, volontari che adottano per tutto l’anno una strada, una piazza, un giardino e si impegnano a tenerli puliti.  Renzi, dopo aver dato il via alla manifestazione in piazza Santa Maria Novella, è andato al parco delle Cascine. «Firenze è di tutti, di chi le vuole bene . Non chiediamoci solo cosa può fare Firenze per noi, ma anche cosa possiamo fare noi per la nostra città».

 A Firenze il ‘Ramazza Day’ si svolge in contemporanea con ‘Puliamo il mondò, organizzata da Legambiente in tutta Italia e che in Toscana gode quest’anno del sostegno di 164 comuni sui 287 totali presenti in Toscana (con il primato di adesioni tra le regioni) oltre che di 145 scuole. Nel corso della manifestazione «verranno pulite 355 zone disseminate in tutta la regione», spiega il presidente toscano di Legambiente, Piero Baronti.

 

 “PULIAMO IL MONDO” IN PIENA ATTIVITA’

Oltre cento volontari hanno “bonificato” questa mattina a Roma una grande discarica di inerti e materiale ingombrante nei boschi sul confine di Villa Ada, dal lato dei Parioli: sparsi lungo i sentieri del parco c’erano resti di gabinetti, un lavello, barili di metallo, bottiglie di tutti i tipi e persino resti di cassoni in cemento-amianto. Con i rifiuti raccolti sono stati riempiti ben trecento sacchi.  “Con ‘Puliamo il mondo’ vogliamo ribadire che le Ville storiche, i giardini e i parchi di Roma hanno bisogno di piu’ attenzione, e’ un problema che viene da lontano e sta esplodendo in questa fase di scarse risorse, ma la soluzione all’incuria non puo’ essere la mercificazione o la privatizzazione del verde pubblico- ha detto Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio. Per Villa Ada, in particolare, serve un progetto integrato di tutela e manutenzione con un coordinamento unificato; ma piu’ in generale il Campidoglio deve capire che per la cura quotidiana dei parchi urbani deve coinvolgere da protagonisti le associazioni, i comitati e i cittadini, unica vera carta per cambiare la citta'”.  La seconda giornata di “Puliamo il Mondo” vede altre centinaia di volontari mobilitati anche in tanti altri luoghi a Roma e nel Lazio. Un tour di pulizia del Rione Esquilino e’ stato promosso da Mediazione sociale, comitati di quartiere e cooperative sociali: lungo le strade saranno installati vasi e fioriere, oltre alla pulizia dei muri da cartelloni e scritte dei writers. Mobilitazione anche a Tor Bella Monaca dove Comunita’ di Capodarco, associazioni sociali e gruppi scout si sono occupati di via Castano e viale dell’Archeologia. A Ostia (Rm), spettacolare uscita subacquea nell’Area marina protetta (Amp) delle Secche di Tor Paterno organizzata dal “Circolo Legambiente Litorale Romano” per un’operazione di recupero attrezzi da pesca e pulizia in collaborazione con Centro Subacqueo Mediterranea . Ad Albano (Rm), il “Circolo Legambiente Il Riccio” con i ragazzi delle scuole e i comitati di quartiere ha effettuato la pulizia di nove aree del Comune. A Monterotondo (Rm), il “Circolo Legambiente Armonia”, ha ripulito insieme agli studenti il cortile e le strade adiacenti all’l’Istituto Comprensivo via Monte Pollino. A Nettuno (Rm), il “Circolo Legambiente Le Rondini”, ha sistemato il giardino della Scuola De Franceschi San Giacomo insieme ai ragazzi. Altre iniziative a Trevignano Romano (Rm) e Marcellina (Rm) organizzate dalle Amministrazioni comunali in collaborazione con le scuole del territorio.  A Viterbo, il “Circolo Legambiente Viterbo”, in collaborazione con la scuola primaria De Amicis e’ intervenuto nel piu’ grande e antico parco della citta’ nell’area di Prato Giardino. Nella Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile (Ri), l’Ente Parco ha organizzato una pulizia straordinaria delle sponde dei laghi, con appuntamento presso il centro visite. A Rieti, il Comune in collaborazione con il “Circolo Legambiente Centro Italia” e con le scuole ha ripulito la pista ciclabile e le sponde del fiume Velino.  La campagna di “Puliamo il Mondo” prosegue sino a domani (quando e’ previsto l’appuntamento finale al Parco ruderi di Casa Calda e Parco Belon nel quartiere di Torre Maura): migliaia di studenti, cittadini e associazioni “armati” di guanti, rastrelli e ramazze sono impegnati sul campo per riqualificare centinaia di luoghi degradati a Roma e nel Lazio.  Per aderire, conoscere le aree gia’ individuate o saperne di piu’ si puo’ consultare il sito www.legambientelazio.it scrivere a posta@legambientelazio.it o chiamare Legambiente Lazio alla info line 347/2310122.

PULIAMO IL MONDO MILANOOltre  300 gli eventi anche in Lombardia. Oggi è la giornata delle scuole: 40 istituti impegnati a Milano con 7mila studenti. Alla scuola elementare Leopardi di viale Bodio, nel quartiere di Bovisa, 100 bambini e 40 volontari di Legambiente si sono messi al lavoro per la rivalutazione di un luogo storico per il quartiere e l’intera città: i locali sotterranei costruiti nel ’26 e utilizzati come rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale.
L’obiettivo è renderlo nuovamente agibile per gli studenti e per i cittadini della zona che domenica potranno visitarlo. “Il rifugio di viale Bodio – ha spiegato il presidente di Legambiente Lombardia Damiano Di Simine – è il
numero 87 tra quelli milanesi ma uno tra i più importanti perché ricopre una zona molto vasta: il più vicino si trova a Caiazzo, era quindi un punto di riferimento importante raccogliendo cittadini di diversi quartieri limitrofi”. Sotto la scuola è stato costruito nel ’26 un suo “doppio” suddiviso in dieci celle, che comprendono cucina, sala-docce (ancora visibile), impianto rubinetto con acqua potabile e aule arredate dove era possibile continuare a fare lezione anche durante l’allarme che annunciava i bombardamenti. L’arredamento è stato smantellato 15 anni fa e da allora le cantine sono state abbandonate. Il lungo corridoio segue il perimetro dell’edificio e ha una superficie di 220 mq e una capacità di 450 persone, sono ancora visibili scritte d’epoca, quasi tutte conservate perfettamente. La preside, Laura Barbirato, ha espresso la volontà di utilizzarlo come spazio museale e mantenere la memoria dell’intera struttura.  Legambiente sarà impegnata nei prossimi giorni su più fronti, l’edizione di “Puliamo il mondo 2010″ si sviluppa sul tema dei corsi d’acqua, da domani infatti protagonista sarà il fiume Lambro che, secondo il presidente dell’associazione “dopo il versamento di petrolio del febbraio scorso ha già subito troppi danni ed è giusto salvaguardarlo. È per questo che ci impegneremo a ripulirlo, domani saremo al Parco Lambro e poi toccheremo i tanti altri Comuni lungo il suo corso”. Importanti gli appuntamenti anche ad Abbiategrasso e Trezzo d’Adda: Abbiategrasso in un solo anno ha portato la raccolta differenziata al 70% partendo da zero, “esempio lodevole anche per la città di Milano – ha sottolineato Di Simine – che è stabile da diversi anni a un misero 32%”. A Trezzo d’Adda l’argomento sarà diverso, i cittadini protestano e Legambiente si schiera al loro fianco per dire no all’ampliamento dell’inceneritore.

 Con oltre 100 iniziative in programma in tutta l’Emilia Romagna, da Piacenza a Riccione, migliaia di volontari in tutta la ergione si armeranno di sacchi, guanti e rastrelli per restituire alla collettività pezzi di territorio degradati ma anche per sollecitare ad una corretta gestione dei rifiuti.  Già da oggi scolaresche, attivisti di Legambiente, ma anche semplici cittadini, saranno impegnati a liberare strade, giardini, corsi d’acqua e litorali dai rifiuti di 83 Comuni aderenti, una Provincia e 5 Parchi. «L’iniziativa non serve solo a liberare aree verdi dagli scarti impropriamente abbandonati – commenta il presidente di Legambiente Emilia Romagna Lorenzo Frattini – ma anche per sollecitare ad una corretta gestione dei rifiuti, che per Legambiente parte innanzitutto da una minore produzione da parte di ognuno».  Quest’anno l’iniziativa di Legambiente ha anche un significato in più: la giornata sarà dedicata al ricordo del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, barbaramente ucciso dalla camorra il 5 settembre, «un uomo – ricorda Legambiente – che ha sempre posto al centro della propria azione i temi dell’ambiente e della legalità».