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Lega abolizione caccia contro Zaia: “La sua delibera farà strage di piccoli uccelli”

5 ottobre 2010 0 commenti

Taiwan - La turbolenta vita familiare degli uccelli“Alla fine il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ‘versione calibro 12’, ha approvato la delibera che prevede una strage di piccoli uccelli insettivori protetti nel resto d’Italia e d’Europa”. Lo denuncia la Lac-Lega abolizione caccia, spiegando che Zaia si e’ espresso a favore della delibera sulla caccia in deroga gia’ approvata dalla commissione Agricoltura e caccia della Regione. Il Veneto, criticano gli animalisti, “da oggi e’ l’unica regione d’Europa che, infischiandosene delle leggi, della giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea e di un processo a carico del Veneto, consente la caccia a questi piccoli uccelli protetti”.
Per Andrea Zanoni, presidente della Lac, “questa e’ una delibera che consente uno specifico reato di bracconaggio sanzionato dalla legge nazionale sulla caccia, un reato che sanziona penalmente chi abbatte uccelli protetti”. A suo giudizio la delibera in questione “la possiamo legittimamente chiamare il ‘lodo Zaia’”, in quanto “dara’ l’immunita’ dal reato di bracconaggio ai cacciatori veneti, mentre il resto dei cacciatori italiani resteranno punibili”. Zaia, accusa Zanoni, adesso “mette a rischio le tasche dei contribuenti veneti che dovranno pagare le sanzioni della Comunita’ europea quando arrivera’ la sentenza di condanna della Corte di Giustizia Europea”. Per il presidente della Lac “correttezza vorrebbe che pagasse di tasca propria”. A Zaia, conclude, “consiglierei una cura a base di fosforo perche’ legifera a favore di una minoranza della minoranza, i cacciatori in deroga, dimenticando totalmente di essere il governatore di tutti i cittadini veneti”.