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Boscoreale, tra i disagi spunta un centralina per controllare la qualità dell’aria

25 ottobre 2010 0 commenti

ITALY EU TRASHE’ stata installata a Boscoreale, uno dei Comuni vesuviani coinvolti dall’apertura di una seconda discarica sul territorio di Terzigno, una centralina per monitorare la qualità dell’aria. Il sistema di misurazione è stato sistemato all’interno della stazione dei carabinieri della cittadini e continuerà a rilevare dati per almeno una decina di giorni.

Questo è un ulteriore passaggio di quanto previsto dal documento prediposto dalla Protezione civile e dalle istituzioni della Regione Campania in merito alla cava Sari. L’accordo, che non è stato sottoscritto dai quattro sindaci del vesuviano, prevede una serie di prelievi dei campioni di acqua, aria e terra per accertare le reali condizioni dell’ambiente intorno allo sversatoio ancora attivo. Sempre rispettando quanto previsto dal documento, da questa mattina sono arrivati nella zona della discarica numerosi camion carichi di terreno vegetale e argilla.
Il materiale dovrà servire a chiudere l’immondizia depositata nella cava bloccando gli odori fetidi provenienti dall’invaso. Decine i mezzi arrivati a Terzigno. Da parte della popolazione non si è registrata alcuna contestazione per l’arrivo di questi autocarri.

Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, a proposito dell’assalto a due auto della polizia avvenuto la notte scorsa a Terzigno, parlando ai microfoni di SkyTg24, ha detto: “Non possiamo tollerare atti violenza fine a se stessi” che “non abbiano nulla che fare con la protesta”. Le due auto della polizia sono state assaltate anche a sprangate da alcuen persone. I poliziotti – ha spiegato Maroni – hanno dovuto sparare in aria per evitare il peggio”. Tre persone sono satte fermate per l’aggressione.