Napoli, ancora tonnellate di rifiuti per le strade. Iervolino: “Situazione drammatica”
Ormai è emergenza infinita. Restano ancora tante le tonnellate di rifiuti lungo le strade di Napoli: precisamente 2940 tonnellate, che ormai tengono sotto assedio la citta’. “Ieri siamo riusciti a raccogliere dalla strade e a conferire tra la discarica di Chiaiano e gli impianti Stir di Giugliano e di Tufino 1300 tonnellate’’, spiega l’assessore all’Igiene Ubana del Comune di Napoli, Paolo Giacomelli. Molte le aree della citta’ dove si registrano situazioni critiche, come a Calata Capodichino. L’assessore, pero’, va anche oltre e chiede risposte. “Come Comune siamo in attesa che la Provincia di Napoli e la Regione Campania ci dicano dove possiamo conferire l’immondizia per azzerare quella non raccolta – spiega – l’attuale sistema di flussi non garantisce di ridurre le quantità”.
La situazione dei rifiuti in Campania “è drammatica”. Ne è convinta il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, intervenendo all’inaugurazione di uno spazio polifunzionale per gli studenti nel centro storico. Il primo cittadino fa sapere che “entro oggi avanzeremo qualche proposta ai cittadini, non risolutive perchè se non si sciolgono i grandi nodi conme quello delle discariche, non sappiamo come fare, ma dobbiamo imparare anche a salvarci da soli”. I provvedimenti riguardano tra l’altro l’invito ai cittadini a conservare il vetro in casa e la possibilitrà di predisporre servizi nelle piazze che aiutino a fare la differenziata. “Sono poche cose – aggiunge Iervolino – ma di fronte all’inerzia del governo e delle algtre istituzioni locali noi facciamo quello che possiamo”.
“C’è da stropicciarsi gli occhi di fronte a ciò che accade a Napoli. Pare che il sindaco di Napoli, Rosa Russo Jervolino, sia immune da ogni responsabilità per i rifiuti che stanno letteralmente sommergendo la città partenopea. Nessuno naturalmente si azzarda a chiederne le dimissioni dopo un’esperienza amministrativa che più fallimentare di così non si può immaginare. Le responsabilità del sindaco di Napoli, tuttavia, ad essere onesti e non volgari propagandisti, non si possono addossare solo sulle spalle del sindaco di Napoli. Ciò che accade è anche il frutto di un degrado civile, sociale, morale e culturale di una parte del Mezzogiorno che una classe dirigente nazionale farebbe bene a non sottovalutare e che anzi dovrebbe cercare di affrontare secondo uno spirito di corresponsabilità nazionale, unendo tutte le forze migliori e sane presenti sul territorio”. È quanto dichiara il coordinatore del Pdl, Sandro Bondi.