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L’allarme dell’Agenzia europea dell’ambiente: “I consumi dell’uomo danneggiano gli ecosistemi”

30 novembre 2010 0 commenti

foresteLa domanda globale di risorse naturali per l’alimentazione, l’abbigliamento, l’alloggio e il trasporto della popolazione e’ in aumento. E questa domanda crescente di capitali naturali “esercita una pressione sempre maggiore sugli ecosistemi, sulle economie e sulla coesione sociale in Europa e nel resto del mondo”. Lo rileva l’Agenzia europea dell’ambiente (European environment agency- Eea) nella quarta relazione su ‘L’ambiente in Europa – Stato e prospettive’ (European environment state and outlook report- Soer 2010), diffuso oggi. L’Eea nel suo documento sottolinea che “per una svolta radicale in favore di un’economia verde efficiente sotto il profilo delle risorse e’ necessario che tutte le risorse ambientali siano prese pienamente in considerazione nelle decisioni relative alla produzione, al consumo e al commercio globale”.

La relazione su ‘L’ambiente in Europa – Stato e prospettive’ offre una valutazione esauriente di come e perche’ sta cambiando l’ambiente in Europa e di cosa stiamo facendo a riguardo. Dal documento emerge che “un approccio completamente integrato, volto a trasformare l’Europa in un’economia verde ed efficiente sotto il profilo delle risorse, puo’ garantire un ambiente sano”, oltre a “promuovere la prosperita’ e la coesione sociale”. Allo stesso tempo la relazione Soer 2010 conferma comunque che “in Europa politiche ambientali valide continuano a migliorare l’ambiente senza compromettere il potenziale di crescita”.

La relazione su ‘L’ambiente in Europa – Stato e prospettive’ (Soer 2010) evidenzia inoltre “una maggiore comprensione” dei legami esistenti fra il cambiamento climatico, la biodiversita’, l’uso delle risorse e la salute umana, e del modo in cui “strumenti quali la pianificazione del territorio, la riforma fiscale ecologica, la prevenzione dell’inquinamento, il principio di precauzione e la contabilita’ delle risorse possono sostenere un approccio per la loro gestione basato sul capitale naturale”.  La relazione Soer e’ la piu’ importante valutazione dell’Eea, pubblicata ogni cinque anni e mirata a fornire informazioni sullo stato, sulle tendenze e sulle prospettive dell’ambiente in Europa, comprese le cause, gli impatti e le potenziali risposte. Soer 2010 comprende quattro elementi chiave: valutazioni tematiche sulle questioni ambientali fondamentali (cambiamento climatico, biodiversita’, sfruttamento del suolo, inquinamento atmosferico, ambiente marino, consumi), una valutazione delle megatendenze globali rilevanti per l’ambiente europeo, valutazioni dei singoli paesi e una relazione di sintesi integrata.